Avvocato, 41 anni ha annunciato: «Sono risorto»
Nato a Tione di Trento nel 41 anni fa, Andrea Diprè si definisce il «fondatore del dipreismo», una religione totalizzante che predica la simbiosi fra l’apice della libertà e quello della vertigine. Avvocato (sul su sito c’è la foto della tessera dell’Ordine), popolarissimo tra i giovani (e non solo), ha un canale satellitare (il 916 della piattaforma Sky) e si autoproclama critico d’arte, coniando il termine “opera d’arte mobile” riferito alle donne.
Ha collezionato, sempre secondo quanto riferisce il webm numerose denunce, tra quella dell’Aidaa (l’associazione italiana per la difesa degli animali e ambiente) per maltrattamenti agli animali. Secondo l’Aidaa, Diprè e una pornstar hanno registrato e diffuso sul web, visibile a tutti, un video in cui approfittano sessualmente di un cavallo. I gesti, seppur in parte censurati, sono eloquenti e l'accusa è di «maltrattamento di animali e diffusione di materiale pornografico via web visibile anche ai bambini».
Sempre da una sua biografia in rete, Diprè annunciato di essere tolto la vita il 6 ottobre del 2014 (curiosamente dopo aver lanciato una collana di t-shirt) e di essere resuscitato cinque giorno dopo. «L’11 è stato quindi proclamato pasqua dipreista».
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