Azzannata in casa dal suo dobermann: donna all'ospedale per ferite alle braccia
ROVEREDO IN PIANO. Dobermann morde alle braccia la padrona. Lei è finita in ospedale in ambulanza, per farsi medicare le ferite. Lui, un giovane esemplare di un anno e mezzo, è stato portato al canile di Villotta di Chions.
Il raptus del cane, al vaglio del veterinario dell’Azienda per l’assistenza sanitaria, esperto in comportamento degli animali, è avvenuto poco prima delle 17 di giovedì 19 aprile in un’abitazione di Roveredo in Piano.
Non ne si conoscono le cause: all’arrivo dell’ambulanza veterinaria dell’associazione Mi fido di te il cane sembrava tranquillo.
L’allarme è stato lanciato al Numero unico di emergenza, che ha subito inviato sul posto l’ambulanza del 118 per la donna, una 43enne originaria di Sacile, il veterinario dell’Aas 5, il mezzo d’emergenza dell’associazione Mi fido di te per il cane e i carabinieri per le verifiche del caso.
La proprietaria dell’animale è stata morsa dal dobermann alle braccia. All’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone è stata visitata dagli specialisti del reparto di chirurgia della mano, coordinato dal primario Alberto De Mas.
Il medico del reparto d’eccellenza, di turno in pronto soccorso, ha riscontrato ferite multiple, ma superficiali, che non hanno quindi causato conseguenze serie, su entrambi gli avambracci e alla mano destra.
La 43enne è stata medicata, per prevenire eventuali infezioni, e quindi dimessa dal pronto soccorso e affidata alle cure del suo medico di base. Non è rimasta ferita in modo grave. I medici hanno giudicato le lesioni guaribili in quindici giorni.
Il dobermann, dopo la valutazione del veterinario, è stato trasportato al canile contumaciale di Villotta di Chions, dove rimarrà in osservazione per qualche tempo, in attesa di capire le ragioni del suo comportamento inatteso.
La 43enne lo ha preso con sé sin da quando era un cucciolo e si era sempre dimostrato un animale docile e affettuoso.
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