Azzano, in parrocchia un corso in stile “Mossad”

Si insegnano le tecniche utilizzate dall’intelligence israeliana contro le aggressioni

AZZANO DECIMO. Prevenire, reagire, sapere cosa fare e, di contro, quali atteggiamenti evitare in caso di pericolo: questo il fine del corso di autodifesa e anti-aggressione strutturato sul metodo Krav Maga al via ad Azzano Decimo il 19 settembre.

L’iniziativa, organizzata da Sikm (Scuola italiana Krav Maga) e Defence personal solution, permetterà ai partecipanti di apprendere le tecniche di un sistema utilizzato dai servizi segreti israeliani. Una tecnica in rapida diffusione anche nel Friuli occidentale, come dimostrano i tanti corsi basati su questo metodo che si svolgono nella Destra Tagliamento.

Le lezioni, aperte a tutti (età minima 15 anni), si terranno all’oratorio Don Bosco, il martedì e giovedì dalle 20.30 alle 22 (la prima lezione sarà gratuita). Informazioni al 338-91992017. I corsi di Krav Maga, ad Azzano Decimo, non sono una novità.

Avviati negli anni scorsi in forma sperimentale, sono stati strutturati in pianta stabile visti i positivi riscontri. Per prendervi parte non è indispensabile una perfetta forma fisica, ma la volontà di apprendere un sistema di difesa ritenuto tra i più efficaci.

Gli azzanesi sono particolarmente sensibili alla sicurezza e questo spiega il successo delle lezioni di Krav Maga degli scorsi anni.

Il sistema è stato studiato dalle forze segrete israeliane, tra le migliori al mondo, e permette, una volta acquisite le tecniche di attuazione, di reagire nel modo migliore a minacce quali tentativi di furti, violenze o altre azioni potenzialmente pericolose.

Da sottolineare la collaborazione della parrocchia, considerato che le lezioni si svolgeranno, come detto, in una sala dell’oratorio. La sinergia tra la realtà parrocchiale e i promotori dell’iniziativa certifica ulteriormente il desiderio della comunità azzanese di mantenere l’ordine pubblico alla situazione attuale, ritenuta soddisfacente da un’ampia fetta della popolazione.

L’amministrazione comunale, dal canto suo, dal primo mandato pone particolare attenzione al rafforzamento della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Una strategia finalizzata a prevenire e reprimere comportamenti che violano la legge, un modus operandi che ha prodotto esiti di rilievo, come dimostrano alcuni episodi dei mesi scorsi.

Grazie alla sinergia tra azzanesi e operatori di polizia, infatti, in talune circostanze è stato possibile evitare furti in abitazioni e truffe, senza dimenticare quanto avvenuto in relazione ai vandalismi.

La comunità, insomma, si è dimostrata ben disposta ad accogliere la linea della giunta che intende rafforzare ancora di più questo rapporto: nelle prossime settimane dovrebbe definire le azioni che verranno attuate a breve termine.

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