Azzano: la polizia diffida gli zingari, ma non se ne vanno

Il sindaco Putto costretto a firmare l’ordinanza di sgombero. L’ex primo cittadino: «Sono cose che non devono accadere»

AZZANO DECIMO. Ad Azzano Decimo, in zona industriale sono tornati gli zingari. L’ordinanza di sgombero, firmata ieri, non ha evitato la polemica politica, anche se si rileva che il fenomeno degli accampamenti abusivi sul territorio è in calo rispetto agli anni scorsi.

Si sta anche preparando un nuovo regolamento contro le soste non autorizzate di camper, caravan e via dicendo per tutti i Comuni dell’associazione intercomunale Sile.

La polizia locale era già intervenuta nei giorni scorsi, a fronte della presenza di due roulotte nella zona produttiva azzanese, segnalate dai volontari per la sicurezza: dopo una diffida alle due famiglie ad andarsene (avrebbero dovuto farlo lunedì), ieri sono state identificate (risultano residenti a Roma) e il sindaco Marco Putto ha firmato l’ordinanza di sgombero.

All’arrivo della polizia locale i nomadi se n’erano già andati. Non sono stati rilevati danni, sporcizia, furti o altri illeciti, nè in loco nè in zona, legati alla presenza delle due roulotte.

Una stagione estiva comunque tranquilla, dal punto di vista di questi arrivi improvvisi, per la polizia locale. Ad ogni modo, per ovviare al lungo iter burocratico per arrivare allo sgombero di mezzi non autorizzati a soste prolungate, si sta vagliando, come ha riferito il vicecomandante della polizia locale Zamarian, un nuovo regolamento che valga nei cinque Comuni dell’Aster.

La vecchia ordinanza dai simili contenuti, infatti, era stata impugnata da un’associazione toscana di camperisti. Insomma, si stanno individuando le formule esatte per colpire chi si ferma in veri e propri accampamenti e non chi fa il turista. Non sarà un compito facile, visto che il territorio non dispone di aree di sosta attrezzate per la sosta temporanea di camper e roulotte.

Sulla presenza di nomadi sul territorio, Putto osserva: «Rispetto al passato, gli arrivi sono in netto calo. Quello di questi giorni è il primo caso da un po’ di tempo a questa parte. Due caravan, quando negli anni scorsi erano anche una dozzina. Rispetto al passato, la situazione oggi è decisamente sotto controllo».

Di opinione opposta l’ex sindaco Enzo Bortolotti, che lunedì si è scatenato su Facebook: «Una delle cose che ero riuscito a fare durante il mio mandato di sindaco – ha scritto sul proprio profilo – era stata il riuscire a tenere lontane la carovane di zingari da Azzano. L’altro giorno ho visto alcune roulotte parcheggiate in zona industriale e dei cittadini infastiditi mi hanno detto che è ormai da tempo che sono tornati. Putto dove sei? Non sarai per caso anche tu in Sardegna (il riferimento è alla polemica che ha interessato l’assessore regionale Panontin, ndr)? Queste cose non devono accadere. Nel caso, vadano a sostare a casa di Innocente, sempre pronto all’accoglienza».

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