Barbara, l’universitaria che sogna l’oro mondiale di bocce

REANA DEL ROJALE. La grande passione per le bocce nel 2016 l’ha portata ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo nel tiro tecnico ai campionati mondiali di Casablanca e a vincere, nel 2015, il titolo...

REANA DEL ROJALE. La grande passione per le bocce nel 2016 l’ha portata ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo nel tiro tecnico ai campionati mondiali di Casablanca e a vincere, nel 2015, il titolo europeo ale nella specialità “combinato”.

Barbara Zurini, 23 anni, di Reana, con le sue vittorie porta alto il nome del Rojale a livello internazionale. «Ho iniziato quando frequentavo la quinta elementare – spiega Barbara – poiché ho avuto l’occasione di vedere una gara a Tavagnacco e da lì è nata la mia passione».

Ha iniziato la sua avventura con l’Asd bocciofila Tavagnacco, in cui ha militato dal 2005 al 2008. Poi è passata all’Asd bocciofila Buttrio, dov’è tuttora.

Ricco il palmarès della giocatrice, che vanta molte altre vittorie, individuali e di squadra. Dallo scudetto 2011 a squadre nella A femminile al titolo italiano individuale under 18 nel 2012, dalla coppa Europa per club nel 2015 al titolo italiano individuale nel combinato del 2017.

Punti di forza di Barbara sono la specialità “combinato” e la tanta coordinazione, richiesta per tutti i giocatori di bocce che vogliano distinguersi. Le bocce tuttavia non rappresentano per Barbara solo uno sport inteso come tecnica e vittoria: «Questa disciplina mi piace perché, pur giocando in una squadra, offre la possibilità di mettermi alla prova con me stessa senza dipendere dagli altri. Se lanciando la boccia ottengo il risultato, il merito è mio, se non lo ottengo, sono io che ho sbagliato. E poi questo sport mi offre la possibilità di viaggiare e conoscere molti posti».

La 23enne, che frequenta la facoltà di ingegneria elettronica all’ateneo udinese, ha un sogno nel cassetto: «Vorrei vincere il mondiale», esclama, con gli occhi che le brillano. Per cercare di raggiungere lo scopo, Barbara è stata selezionata dalla nazionale italiana per competere con le sue compagne al fine di accedere al mondiale che si terrà in Cina in ottobre. E allora, un forte “in bocca al lupo” a Barbara e alla nazionale azzurra per imporsi alla grande in Oriente.

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