Basaldella, più spazi per le associazioni

CAMPOFORMIDO. Il Comune di Campformido dopo 20 anni rientrerà in possesso dell’attuale sede dell’Ass 4 a Basaldella: il sindaco Andrea Zuliani ha annunciato che il centro territoriale sarà smantellato e tornerà nella disponibilità del Comune non appena terminato il rifacimento dell’ex asilo di Zugliano, progetto finanziato dell’Aster udinese.
Il trasferimento dei servizi sanitari da Basaldella a Zugliano permetterà di restituire l’immobile al Comune di Campoformido. «Per l’utilizzo dei locali vedremo in seguito, insieme ai cittadini», dice il sindaco, lasciando intendere che anche questa struttura darà spazio alla vita associativa. Un obiettivo questo che l’amministrazione persegue secondo un piano sistematico, in particolare per indurre nei sodalizi un uso responsabile delle utenze: le bollette sono a loro carico (a fronte di un contributo comunale) e le sedi possono essere usate, sempre a fini compatibili, anche per un utilizzo economicamente proficuo. Convenzioni ad hoc col Comune, sottoscritte da un’associazione capofila per ogni struttura, stabiliscono le regole. Il Comune ha provveduto ad adeguare gli impianti in modo che sia possibile alle associazioni che usufruiscono della sede di suddividere fra loro gli oneri di gestione, in particolare per il riscaldamento. Così nel capoluogo sono state date in gestione all’ “Università senza età” l’ex latteria e a “Puarte viarte” l’ex scuola elementare, nella cui area esterna nel 2013 sarà costruita una nuova ala con 500 mila euro di finanziamento regionale.
A Basaldella sarà pronto tra un paio di mesi l’ex mulino, destinato a centro didattico, e si sta progettando la ristrutturazione del “tendone” (con rifacimento della cucina e dell’impianto di riscaldamento), grazie alla collaborazione del “Gruppo insieme”, associazione che eccelle per avere contribuito finanziariamente alla realizzazione dell’attuale centro civico “San Sebastiano”.
Anche a Villa Primavera nell’interrato della scuola materna si riunisce l’associazione dei residenti, mentre a Bressa è stata messa a norma la sede della Pro loco nell’ex scuola: nel prossimo biennio è previsto un ampliamento.
Paola Beltrame
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