Battistutta: "L’ho dipinto io quel quadro a casa Balotelli"

Chions: suo padre, morto in un incidente stradale, non aveva fatto in tempo a vederlo. Donato al Milan e girato al bomber, il dipinto sta facendo il giro del mondo sui social

CHIONS. C'è un quadro che nel giro di pochi secondi ha fatto il giro del mondo. Da Milanello a Chions e anche oltre. E’ quello che compare a casa di Mario Balotelli, l’attaccante del Milan, forse il talento più discusso del calcio italiano.

Il quadro, un ritratto del giocatore rossonero, comparei in una foto ripresa da tutti i siti sportivi in cui si vedono Supermario e la figlia Pia mentre lo ammirano. Al di là del valore dell’opera, dietro quel quadro c’è una storia.

Di più, c’è un dramma. L’artista che ha dipinto quel quadro è Paolo Battistutta, residente a Villotta di Chions, non lontano dalla zona industriale di Villalta, nelle campagne declamate anche da Pasolini.

Per Paolo l’opera, dal punto di vista affettivo, ha un valore inestimabile. Perchè lui, 31 anni, artista fin da bambino prima del diploma all'istituto d'arte Galvani di Cordenons, quel quadro l’aveva realizzato ispirandosi alla figura di un altro artista, per lui il più grande: suo padre.

Quel Severino Battistutta deceduto nel terribile incidente stradale di Villutta, la drammatica notte del 29 novembre 2015, nella quale perì anche l’amica di famiglia Patrizia Simonato e restarono feriti la moglie e madre di Paolo (Antonella Maitan) e il marito della donna deceduta, Ippolito Milanese.

Il quadro, regalato attraverso il Milan a Mario Balotelli, si intreccia, purtroppo o per fortuna, con il tragico lutto che ha colpito Paolo. «Avevo realizzato il dipinto raffigurante Mario Balotelli da pochi giorni e proprio la mattina del 29 novembre – ha ricordato Paolo Battistutta – avrei dovuto mostrarlo a mio padre.

Così, per avere un suo parere, visto che anche lui dipingeva. Mi porto dentro quest’angoscia. Lui, mio papà, il quadro non l’ha mai visto. E adesso, da quando Supermario ha inserito la foto nel suo profilo Instagram, quel quadro sta facendo il giro del mondo. Non ci credo. O forse sì.

C’è anche un po’ di mio padre in quel dipinto. C’è anche la sua mano, o un imperscrutabile disegno del destino dietro la decisione di Balotelli di mostrare quel quadro a tutti i suoi fan».

Il dipinto, un metro e 40 per un metro e 40, è in smalto su tela e materiale acrilico. E’ stato spedito alla sede del Milan e poi consegnato a Mario Balotelli. Ora è a casa sua a Milano.

«Sono milanista da sempre – ha continuato Paolo Battistutta – e sono molto contento del fatto che Mario l’abbia portato a casa sua. Attraverso amici in comune so che l’ha apprezzato molto e mi ha pure ringraziato. Spero di incontrarlo, un giorno. Balotelli mi piace. E’ una persona vera».

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