Benzinaio scomparso, cellulare sotto esame
UDINE. Sono ormai cinque giorni che di Roberto Giglio si sono perse le tracce. Il quarantenne, residente a Pavia di Udine ma domiciliato a Feltre, dove da un anno aveva preso in gestione un distributore di carburante, è stato visto l’ultima volta mercoledì mattina.
Poi più nulla. La sua scomparsa potrebbe essere collegata a un periodo di forte stress dipendente dal lavoro? È questa una delle ipotesi che, con il passare delle ore, si sta facendo strada tra i familiari. A dare una risposta più precisa e forse a fornire la chiave di svolta ai carabinieri che stanno svolgendo le indagini, coordinate dalla procura di Belluno, saranno i tabulati telefonici del cellulare di Roberto Giglio, che la Tim dovrà fornire agli inquirenti.
I dati relativi alle telefonate ricevute ed effettuate dal quarantenne, infatti, potrebbero essere utili a risolvere il giallo della sua scomparsa. Magari consentendo di ricostruire gli ultimi spostamenti dell’uomo prima dello spegnimento del suo telefonino e di essere inghiottito nel nulla.
«La magistratura – spiega il fratello Marco – sabato ha dato l’ok per quanto riguarda la consegna dei tabulati telefonici». Una richiesta che sarà inoltrata oggi alla Tim, il gestore telefonico scelto dal quarantenne trasferitosi a Feltre dopo aver gestito impianti di carburante anche in Friuli.
«Continuiamo a chiederci il perchè della sua scomparsa. Stiamo facendo supposizioni di ogni tipo – racconta il fratello –. Non aveva “nemici” e l’unica nota negativa potrebbe essere legata a un periodo di stress. Si alzava la mattina prima delle 6 e rientrava la sera tardi, si sentiva pressato dal lavoro, ma questo non l’ha mai reso pubblico».
Di recente, inoltre, aveva ceduto la gestione del bar del distributore proprio perchè non riusciva a lavorare, contemporaneamente, alla pompa di benzina.
Nonostante la pagina Facebook creata dai familiari – “Urgente!!! Cercasi Roberto Giglio!!” – non ci sono stati gli esiti sperati. «Gli inquirenti stanno lavorando a 360 gradi» sottolinea il fratello.
Roberto, capelli rasati e pizzetto brizzolato, è alto 1,75 metri e pesa 70 kg. Single, ha diversi tatuaggi sul corpo.
Dopo alcuni giorni di ferie, martedì 2 era uscito la sera con gli amici: «Ci vediamo domani», aveva detto. Il giorno dopo, si era presentato pochi minuti dopo le 6 al distributore Cucagas che gestisce da un anno sulla strada che da Feltre porta a Belluno con i giornali da lasciare al bar dell’impianto. Poi, dimenticatosi di comprare le sigarette, è tornato indietro per acquistarle.
Ma Roberto, che indossava la tuta da lavoro, non è mai arrivato alla tabaccheria. Il suo telefono è diventato improvvisamente muto e nessuna traccia neanche della sua Ford Fiesta nera (targata DL917LH). Chiunque abbia notizie sul 40enne può contattare il fratello Marco al numero 345 2980366.
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