Biblioteca Guarneriana vola la sezione antica la moderna arranca

A San Daniele consultazioni cresciute del 30% nel 2014 I prestiti invece hanno a malapena sfiorato i diecimila

SAN DANIELE. Attività in crescita nel 2014 per l’antica Biblioteca Guarneriana, risultati deludenti invece per la sezione moderna. A confermare i primi è la relazione del direttore scientifico Angelo Floramo sul lavoro svolto da aprile a novembre 2014. Lo scorso anno, rispetto al 2013, le consultazioni di manoscritti, per esempio, sono cresciute del 30%. «Un’attività fiorente – conferma l’assessore alla cultura Consuelo Zanini – che proseguirà anche nel 2015 e che fa di San Daniele città votata non solo al turismo enogastronomico ma anche a quello culturale». Tante le attività che hanno caratterizzato l’anno, fra queste le visite guidate. «Numerosi come sempre – continua Floramo – i gruppi che si sono prenotati in questi mesi (in tutto diverse migliaia di presenze), esplorando anche percorsi tematici particolari su esplicita richiesta hanno creato una grande attenzione nei confronti dell’ingente patrimonio custodito in Guarneriana, sollecitando il desiderio di tornare e dunque ponendo le basi per lo sviluppo di un turismo culturale. Proficuo anche il contatto con studenti delle scuole regionali e delle università». Tanti anche gli incontri guarneriani organizzati nel corso dell’anno e l’attività di ricerca: numerosissimi gli studiosi che in questi mesi hanno chiesto di consultare i manoscritti.

Ma se l’attività della sezione Antica della Guarneriana va a gonfie vele, quella della sezione moderna arranca. A confermarlo il dato relativo ai prestiti effettuati nel 2014: l’anno scorso i prestiti hanno a malapena raggiunto quota 10 mila. Un dato positivo ma molto al di sotto delle performance previste per una struttura come quella della città collinare. Alla base del declino della sezione moderna il fatto che il personale che lì presta servizio – 2 persone a tempo pieno e una presente qualche ora a settimana – si deve dividere tra molteplici incombenze: oltre a quanto concerne la sezione moderna, l’attività riguarda anche l’organizzazione di convegni, incontri, il supporto per la sezione antica, nonché una grossa parte di carattere amministrativo . Un situazione nota all’amministrazione comunale che ha provveduto a trovare una soluzione. «Da metà marzo – spiega Zanini – prenderà servizio il nuovo dirigente del servizio cultura-istruzione, la dottoressa Elisa Nervi. Con l’arrivo della figura apicale ci sarà uno sgravio di incombenze per il personale della Guarneriana moderna».

Anna Casasola

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