Bidello morto nel sonno a 50 anni: i carabinieri trovano il corpo in un B&B
Angelo Sansonna, originario di Canosa (dove abitano moglie e figlio) era un precario all’Isis Carniello, a Brugnera, e al Pujati a Sacile: lo scorso settembre si era trasferito in Friuli, a 800 chilometri da casa, per trovare lavoro. Il cordoglio dei colleghi: «Aveva un sorriso per tutti»
![](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1h0i9oy2y23m7y5hiz3/0/bidel-jpg.webp?f=16%3A9&w=840)
È morto nel sonno, a 50 anni, lontano 800 chilometri dalla sua famiglia, a Canosa: Angelo Sansonna era un bidello precario all’Isis Carniello, a Brugnera, e al Pujati a Sacile.
Lo hanno trovato ormai senza vita i carabinieri, nella mattinata di domenica 2 febbraio, in un B&B a Cordignano. «Non possiamo crederci: Angelo aveva una battuta e un sorriso per tutti».
Gli studenti e i colleghi nelle scuole a Sacile e Brugnera, lunedì 3 febbraio, hanno ricordato Angelo con commozione, affetto e simpatia. La moglie Antonella ha dato l’allarme da Canosa, domenica, preoccupata dalle chiamate a vuoto sul cellulare di Sansonna, che a settembre 2024 era salito sul “treno del sole” per lavorare a Sacile e Brugnera. L’ipotesi di un malore che avrebbe stroncato il cinquantenne, nella notte tra sabato e domenica, è al vaglio del personale sanitario.
Scuole in lutto, ma anche il cordoglio di due comunità. «Angelo si era iscritto al nostro sindacato venerdì scorso e voleva darci una mano: è una grande perdita».
Giuseppe Mancaniello, segretario sindacale Flc-Cgil ha ricordato il bidello che da pochi mesi era in servizio. «Aveva lavorato fino a 50 anni in altri settori produttivi, in Calabria e con il suo generoso entusiasmo voleva capire tutto della nuova professione. Se n’è andato troppo giovane e ci lascia un grande vuoto: esprimiamo il cordoglio alla moglie Antonella e al figlio diciottenne».
I sogni da realizzare, per Angelo, erano semplici. «Tre anni di grandi sacrifici nel Nordest dove si trova lavoro a scuola – aveva spiegato la scelta – e poi tornerò a casa, dalla mia famiglia. In tre anni raggiungerò il punteggio per lavorare nelle scuole pugliesi».
Ogni settimana 18 ore in servizio a Sacile e altre 18 a Brugnera. «Non è possibile trovare un alloggio in affitto a Sacile o Brugnera – aveva spiegato Sansonna –. La soluzione è in un B&B in Veneto, a Cordignano, per starci dentro con le spese».
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto