Bocciato il ricorso della Regione Tolmezzo dà l’addio al Tribunale

La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile la richiesta del Friuli Venezia Giulia. L’Ordine degli avvocati: non è però entrata nel merito dell’istanza

TOLMEZZO. Via libera della Corte Costituzionale alla riforma della geografia giudiziaria, che prevede il taglio di circa mille tribunali minori. La Consulta ha infatti dichiarato non fondate le questioni di legittimità sollevate dai tribunali di Pinerolo, Alba, Sala Consilina, Montepulciano e Sulmona, e ha ritenuto inammissibile quella presentata dalla Regione Friuli Venezia Giulia. L’unica bocciatura della nuova geografia giudiziaria riguarda la soppressione del tribunale di Urbino.

Ma a Tolmezzo si spera ancora, anche se è appesa a un filo la possibilità di salvare il Tribunale, «se il nostro ricorso è stato dichiarato inammissibile, vuol dire che la Corte non è entrata nel merito delle questioni di legittimità costituzionali sollevate». È il commento a caldo sulla decisione della consulta del presidente dell’ordine degli avvocati di Tolmezzo, Barbara Comparetti. «In questo momento, se il Parlamento non riesce a far passare una proroga dei termini per l’attuazione della normativa o se il Governo non interviene con dei correttivi sulle decisioni già prese, il Tribunale di Tolmezzo è destinato alla soppressione il 13 settembre».

L’ipotesi sembra ormai la più plausibile poichè «nelle ultime settimane non si è più parlato di proroghe dei termini e non sembra ci siano aperture del Ministro a dei correttivi, se non ex post».

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto