Borgomeduna, l’Avis ha eletto il direttivo

L’Avis di Borgomeduna ha un nuovo consiglio direttivo, in carica fino al 2016. E’ composto da 13 consiglieri: Davide Battocchio, Monica Bertella, Ezio Bordelot, Emanuele Cattaruzza, Franco Fabbro,...

L’Avis di Borgomeduna ha un nuovo consiglio direttivo, in carica fino al 2016. E’ composto da 13 consiglieri: Davide Battocchio, Monica Bertella, Ezio Bordelot, Emanuele Cattaruzza, Franco Fabbro, Roberto Fioravanti, Marina Lelleri, Massimo Marchesin, Denis Ograjsek, Armando Piccoli, Felice Ruvioli, Fortunato Zamuner e Riccardo Zamuner. A essi si aggiunge il collegio dei revisori dei conti: Dino Celot, Franco Fracas e Jessica Segato. Sarà il consiglio, così composto, a nominare giovedì il nuovo presidente e le altre cariche. Quel che è certo è che l’attuale, Emanuele Cattaruzza, non potrà più esserlo: in quanto vigile del fuoco, il regolamento interno considera incompatibile l’incarico di presidente, anche di una onlus.

L’elezione del nuovo direttivo è avvenuta durante l’assemblea dei soci dell’Avis di Borgomeduna, riunita ieri nella sede di via Meduna. L’Avis è in ottima forma: basti leggere il trend delle donazioni e il numero dei donatori. Nel 2009, all’inizio del mandato appena concluso, i donatori attivi erano 165, le donazioni 196 e i nuovi donatori 16, nel 2012 il bilancio è stato di 271 donazioni (nel 2011 erano state 254), 195 donatori attivi (174 nel 2011) e 19 nuovi donatori. L’aumento percentuale delle donazioni rispetto all’anno scorso è stato di quasi il 7 per cento. L’Avis di Borgomeduna è presente alle iniziative, collaborando con le altre realtà avisine e le altre associazioni, promuovendo essa stessa numerose manifestazioni come il Carnevale (il prossimo appuntamento è per sabato 9 dalle 9 alle 12), la castagnata, la festa delle ciliegie. Anche la visibilità è aumentata grazie alla nuova sede in centro quartiere. Il prossimo anno l’intenzione è quella di proseguire con questo trend positivo. Resta da lavorare ancora sul coordinamento delle Avis pordenonesi per programmare iniziative comuni. Il presidente dell’Avis provinciale, Francesco Donno (presente all’assemblea assieme al tesoriere dell’Avis regionale, Roberto Toffolon, alla presidente regionale dell’Aido, Fiorella Bernabei, al vicesindaco Renzo Mazzer) ha ipotizzato un progetto da promuovere assieme per avvicinare i diciottenni alla donazione del sangue e rilanciare, in tal modo, il coordinamento.

Laura Venerus

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