Bravata, ruba una gondola: denunciato

É Alessio Carli, nipote del sindaco, a Venezia per studio. Andava alla deriva: contestate ubriachezza e navigazione pericolosa

MANIAGO. L’estate, l’euforia di uno spritz e un giro in gondola nella notte delle stelle cadenti, tra i riflessi magici del Canal Grande. La notte “romantica” di due giovani poco più che ventenni è finita negli uffici della questura perché, la gondola, l’avevano rubata: dopo un bicchiere di troppo.

L’intervento delle volanti lagunari della polizia risale all’altra notte, poco dopo le 3, quando i piloti di un paio di imbarcazioni hanno segnalato una gondola alla deriva nel Canal Grande, in una zona anche piuttosto pericolosa per la scarsa visibilità. Una volta raggiunta la zona della segnalazione, a Fondamenta San Tomà, sestiere di San Marco, i poliziotti hanno avvicinato la gondola e hanno notato che a bordo c’erano due giovani, entrambi su di giri: Alessio Carli, 23 anni, di Maniago – è il nipote del sindaco Andrea Carli – e una ventiquattrenne di Lecco. I due giovani si sono giustificati spiegando che poco prima l’avevano presa, per fare un giro, proprio da San Tomà. La gondola rubata non è di quelle usate dai gondolieri per portare in giro i turisti tra i canali della città ma viene utilizzata come traghetto per trasportare persone e turisti da una sponda all’altra del canale. L’imbarcazione si trovava in una zona non illuminata del Canal Grande, a ridosso di una curva, con il forte rischio d’essere colpita da qualche vaporetto o altra imbarcazione di passaggio. I poliziotti l’hanno riportata alla stazione del traghetto assicurandola all’ormeggio. I due ragazzi, che un po’ alla volta si sono resi conto della bravata e dei rischi ai quali sono andati incontro, sono stati portati agli uffici della questura di Santa Chiara, e sono stati entrambi denunciati per i reati di furto e condotta pericolosa per la navigazione.

Non è la prima volta che a Venezia a qualcuno viene l’idea di salire in gondola e andarsi a fare un giro. L’ultimo furto risale al dicembre dell’anno scorso: due turisti tedeschi erano stati denunciati dalla polizia dopo aver rubato una gondola con la quale avevano raggiunto l’isola di San Giorgio, abbandonando l'imbarcazione alla deriva. La coppia anche il quel caso era stata denunciata. I due giovani, entrambi ventenni, non sapendo come tornare all’ostello della Giudecca, dall’altra parte del bacino San Marco, avevano rubato la gondola dallo stazio di San Zaccaria e avevano attraversato lo specchio d'acqua del bacino sino ad arrivare a San Giorgio. Dopodichè avevano lasciato la gondola, senza però riuscire a legarla bene, facendola andare alla deriva nel bacino di San Marco. Il mezzo, recuperato anche in quel caso dalla polizia, era stato consegnato al gondoliere proprietario.

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