Brugnera, tornano le telecamere per l’ex “tronista” indagato per truffa

La “Vita in diretta” nella sede dell’azienda di Marco Filippin Federconsumatori: le indagini vanno avanti, aspettiamo



Telecamere accese della “Vita in diretta” oggi a Brugnera in via Carpené sul caso dell’ex tronista Paolo Marco Filippin: dopo lo show di “Uomini e donne” si è reiventato imprenditore di mobili ed è finito nei guai per inadempienze. Sul set del rotocalco di Rai1 ci sarà anche l’avvocato Roberto Cescutti, neo presidente di Federconsumatori di Pordenone che ricostruirà la vicenda.

«Hanno pagato l’anticipo per l’acquisto di mobili ma si sono trovati beffati: Federconsumatori tutela i clienti truffati del mobilificio dell’ex tronista – ha anticipato l’avvocato Cescutti –. Si è presentata al nostro sportello a Pordenone una signora di Conegliano che ha versato 32 mila euro per arredare la sua casa e non ha ricevuto nessuna consegna della merca. Invitiamo le vittime della truffa a segnalarci i casi». La media degli acconti versati per mobili mai consegnati è di circa 7mila euro.

la FEDERCONSUMATORI

Da un primo monitoraggio dell’associazione che difende i consumatori pare che i clienti beffati nelle consegne dal mobilificio di Brugnera siano concentrati nell’area veneta. «Una cinquantina erano iscritti al profilo del gruppo Facebook poi cancellato – ha precisato Cescutti –. Il fattore comune che condividono è l’inutile attesa della consegna di merce pagata. In un primo momento hanno raccontato i clienti di essere stati rassicurati dall’ex “tronista” sui tempi più distesi nel recapito, poi le risposte al pressing sono state sempre più evasive. Indaga la Guardia di finanza e procedono le indagini della Procura». Le Fiamme gialle sono entrate nella sede legale della ditta di commercio al dettaglio di mobili “L.Sato Italia. Arte dell’Arredo” trasformata in “Fabbriche Riunite srl” a Brugnera e nella sede a Trieste.

LE INDAGINI

Indaga la Procura sul mobilificio e sulla finanziaria di appoggio a Trieste. «I clienti hanno versato l’acconto ma i mobili ordinati non sono mai arrivati a casa loro – ha confermato l’avvocato Cescutti –. Paolo Marco Filippin, ex tronista è stato iscritto sul registro degli indagati». Per inadempienze e ci sarebbero altre due persone coinvolte: hanno attivato l’autorità giudiziaria i clienti pronti alla denuncia. «Pare che la mancata consegna di arredi – dice Federconsumatori – sia stata sistematica». Una serie di inadempienze ripetute con tanti clienti e il dubbio è sulla possibilità di risolvere l’insolvenza con una mediazione tra avvocati. Le prime verifiche indicano una decina di querele. Stefano Comand è l’avvocato difensore di Filippin che non si sbilancia. «Va preso in esame l’intero contesto – ha premesso – perché potremmo essere di fronte a una questione di natura civilistica, al massimo un’insolvenza». –



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