Bufera alla Pro loco Cil Feletto La presidente Romano lascia

A poco meno di due anni dall’elezione, Giulia Romano ha presentato le dimissioni da presidente della Pro loco Cil Feletto. Alla base della decisione ci sono «gravi motivi personali».
Nella lettera inviata al sindaco di Tavagnacco Moreno Lirutti e ai componenti del consiglio direttivo del sodalizio Romano ha ammesso che «tale motivazione è dovuta soprattutto al continuo atteggiamento vessatorio e di arroganza da parte di alcuni membri del consiglio direttivo e di altri rappresentanti della Pro loco che con il tempo si sono allontanati».
La (ormai ex) presidente - scelta come guida della Pro loco Cil nel novembre del 2017 - ha quindi ricordato che in questi «due anni l’attività è stata riorganizzata secondo tutte le normative vigenti» e che «l’associazione ha cercato di collaborare con le realtà locali realizzando importanti iniziative tutte andate a buon fine».
Nonostante questo, però, alcune persone, a suo dire, si sono comportate in modo scorretto nei suoi confronti. «Tutto questo non è servito a convincere alcuni rappresentanti che hanno continuato anche a diffamare la sottoscritta nei locali di Feletto Umberto» continua senza nascondere delusione e dispiacere per quanto accaduto.
Un episodio increscioso contro Romano, di cui però non si conoscono i responsabili, è stato segnalato a fine aprile. Accuse pesantissime e ignobili erano infatti state messe nero su bianco e fatte circolare a Feletto Umberto attraverso centinaia di volantini distribuiti un po’ ovunque.
Nel testo dei biglietti, anonimi e scritti a computer, comparsi sui parabrezza delle macchine e all’interno dei bar della frazione si contestava la correttezza e l’etica della guida della Pro loco del paese, in particolar modo nell’organizzazione degli eventi. Romano, allora, aveva preferito non commentare in alcun modo questo attacco.
Sono passati alcuni mesi ed ecco la decisione di comunicare al primo cittadino Liruti le sue dimissioni. La lettera di dimissioni si chiude con un annuncio («Sarà convocata un’assemblea, su richiesta, per giungere all’elezione di un nuovo presidente dell’associazione») e con dei ringraziamenti indirizzati «a Carletto Marini, per la sua grandissima e competente disponibilità, a tutti i volontari e ai dipendenti del comune di Tavagnacco». —
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