Buoni spesa in farmacia l’esperimento funziona
GORIZIA. A poco più di un mese dalla partenza dell’esperimento si sta rivelando un’idea azzeccata quella di “Fidelity card”, iniziativa promozionale avviata dall’Azienda farmaceutica goriziana. Per ogni euro di spesa accumulato sulla tessera si acquisiranno punti per poi ricevere dei buoni acquisto.
Da sottolineare che “Fidelity card” riguarda l’acquisto di «tutto ciò che non è farmaco – spiega la direttrice dell’Azienda farmaceutica, Loredana Franchini -. Nell’iniziativa non rientrano dunque i farmaci con ricetta né quelli da banco né i ticket. Si parla invece di parafarmaci, prodotti cosmetici o per i bambini. Insomma, si va dagli integratori alle creme per il corpo, dai ciucci ai filtri solari. Per ogni euro di spesa si riceve un punto e quando si arriva a quota 200 si riceve un buono acquisto di 5 euro, sempre per acquistare parafarmaci. Arrivati a 400 il buono acquisto sale a 15 euro, a 600 punti si arriva a 30 euro e a 800 punti il buono acquisto è di 60 euro, il tutto sempre per acquistare parafarmaci. Quando si procede con l’acquisto basta esibire la tessera sanitaria e poi automaticamente il sistema operativo rileva farmaco e parafarmaco separando le due cose. Insomma, non ci sono problemi per la detraibilità».
«Siamo partiti a metà marzo e dopo queste prime settimane possiamo dire che l’iniziativa ha riscosso un buon livello di interesse – sottolinea la direttrice -. L’idea all’origine della “Fidelity card” è quella di far capire l’importanza dell’assistenza di un farmacista per essere guidati nella scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze. La professionalità è fondamentale nel consigliare il cliente anche nell’acquisto di parafarmaci o, ad esempio, di uno shampoo specifico, un detergente per la dermatite, il colluttorio o lo spazzolino più adatti. Non sempre, infatti, la scelta “autogestita” che viene fatta dal cliente al supermercato o nella parafarmacia senza l’assistenza di un professionista si rivela corretta. In questo caso rivolgersi alla farmacia significa usufruire di un servizio in più. Il consiglio del farmacista ha un valore importante in un’ottica di prevenzione e di risparmio in cure mediche perché può evitare che una scelta autonoma del cliente si riveli sbagliata ed esponga a complicazioni e a un peggioramento della propria salute».
Un discorso, quello della prevenzione, che assume un particolare rilievo per quanto riguarda gli integratori, soprattutto per la pratica sportiva. Troppo spesso vengono infatto comprati con una certa leggerazza, anche dai giovani, o attraverso canali tutt’altro che garantiti (a volte addirittura su internet). «L’autogestione nell’assumere egli integratori sportivi può esporre a rischi per la salute – puntualizza al dottoressa Franchini - causando problemi anche a livello epatico e renale quando si sbagliano dosaggi e modalità d’uso». (pi.ta.)
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