Cade dal tetto di una stalla: grave infortunio sul lavoro a Gonars
Un uomo di 69 anni ha riportato seri traumi dopo essere precipitato da un’altezza di circa quattro metri

È precipitato dal tetto di una stalla, da un’altezza di circa quattro metri. Infortunio sul lavoro, nel primo pomeriggio di ieri, nel comune di Gonars. Un uomo di 69 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
Il sessantanovenne, che risiede nella zona, secondo quanto si è appreso, stava effettuando alcuni lavori di manutenzione sul tetto di una stalla quando, per cause che sono ancora in corso di accertamento, ha improvvisamente perso l’equilibrio cadendo di sotto.
È accaduto, come detto, nel primo pomeriggio di lunedì 25 novembre, attorno alle 14, in via Monte Santo, a Gonars. A chiamare i soccorsi sono state alcune persone che hanno assistito all’incidente.
Dopo la richiesta di soccorso pervenuta al numero unico d’emergenza Nue 112, la centrale operativa regionale Sores di Palmanova ha immediatamente inviato sul posto il personale di un’ambulanza e l’elicottero del 118, atterrato poco distante.
Il sessantanovenne ferito è stato stabilizzato e intubato per agevolare la respirazione, quindi accompagnato il elicottero, in codice rosso, ossia secondo le procedure previste per i pazienti ritenuti a rischio vita, all’ospedale del capoluogo friulano, dove è stato ricoverato in condizioni molto gravi. La prognosi è riservata.
Dell’accaduto, lunedì 25 pomeriggio, è stato informato anche il primo cittadino del Comune di Gonars, Ivan Boemo. «Siamo veramente molto dispiaciuti per quanto successo e auguriamo una pronta guarigione alla persona coinvolta in questo infortunio – le parole del sindaco di Gonars –. Invito la cittadinanza a fare attenzione quando vengono svolti lavori sui tetti delle abitazioni o strutture di altro genere. È importante affidarsi sempre a ditte specializzate. L’appello, dunque, è di evitare di salire sui tetti per effettuare riparazioni in proprio e di dotarsi sempre di tutti gli appositi dispositivi di sicurezza previsti in questi casi».
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