Cade in casa e muore

San Giovanni al Natisone: Leone Cainer aveva 92 anni e viveva a Brazzano. Era conosciuto anche per il suo impegno nella parrocchia di Visinale

SAN GIOVANNI AL NATISONE. E’ deceduto a causa di una caduta accidentale avvenuta nella sua abitazione, Leone Cainer, da sempre e da tutti conosciuto come Corrado.

Aveva compiuto a febbraio 92 anni e la sua scomparsa ha destato grande sorpresa e profonda tristezza nella popolazione di Brazzano, dove egli risiedeva attualmente, e in quella della vicina Visinale del Judrio, dove, era nato e cresciuto, e dove, nel complesso del il mulino, c’è ancora la vecchia casa di famiglia.

Figlio minore di Antonio e di Teresa Visintin, dopo un’infanzia e una fanciullezza trascorse spensieratamente, assieme alle due sorelle e ai numerosi cugini in un contesto di vita di tipo patriarcale, era entrato nel Convitto “S. Luigi” dei Salesiani di Don Bosco a Gorizia e aveva conseguito la maturità classica iscrivendosi poi, sulle orme dello zio medico Giuseppe Visintin, alla Facoltà di medicina dell’Università di Padova.

Interrrotti gli studi a causa dello scoppio della guerra, dopo aver svolto il servizio militare nella sanità, la sua vita prese un’altra direzione e questa volta sulle orme della zia Orsola Visentin, che già nei primi anni dell’altro secolo gestiva il piccolo Ufficio Postale di Brazzano. Entrato di ruolo nelle Poste, svolge gli ultimi anni di servizio nel nuovo ufficio postale di Brazzano.

E’ stato fino al 2009 attivo collaboratore della comunità di Visinale al fianco dei vari parroci avvicendatisi nel corso della sua lunga vita, condivisa fino al 2007 con la moglie Nerina Cecotti, coltivando le passioni giovanili per la pesca e per il calcio.

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