Caldo, domani e martedì fino a 34 gradi
UDINE. Dopo tanta pioggia e un mese di maggio decisamente fresco, è arrivata la prima ondata di calore della stagione. Nulla di eccezionale, tengono a precisare i previsori dell’Osmer Arpa, visto che siamo nella seconda metà di giugno e fenomeni simili sono la norma nell’ultimo decennio, ma comunque tra domani e martedì, sulla pianura friulana e in particolare in città si potranno raggiungere temperature massime di 33, forse 34 gradi.
La sensazione di caldo sarà “rafforzata” dall’afa, questa sì ben presente e piuttosto fastidiosa, visto l’accumulo di umidità al suolo. Ma per il momento non è stato emanato alcun allarme caldo, anche perchè i muri di case e luoghi di lavoro sono ancora relativamente freschi e quindi anche per i soggetti a rischio (bambini piccoli, anziani e cardiopatici) non dovrebbe essere impossibile sopportare la situazione.
Naturalmente valgono comunque le solite raccomandazioni che si fanno in questi casi: bere molto per idratare l’organismo, evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata, ventilare le stanze delle abitazioni.
«C’è un fronte anticiclonico di origine africana - spiega Livio Stefanutto dell’Osmer Arpa - che “copre” tutta l’Italia, fino alla pianura padana, lasciando fuori solo le Alpi, ancora sotto l’influenza delle correnti più fredde. In montagna, infatti, nel pomeriggio si è registrato un forte temporale, nella zona di Forni di Sopra, e così anche in altri centri in quota. In pianura splende invece il sole, con temperature che si stanno via via alzando. Venerdì la massima a Udine è stata di 30,2 gradi, ieri ha sfiorato i 30,5.
Oggi più o meno dovremmo essere sui livelli di sabato, mentre tra domani e martedì ci dovrebbe essere il picco per il caldo, con massime in pianura sui 33, forse 34 gradi. Episodi che rientrano nella normalità, solo l’afa darà fastidio. Sulla costa, invece, e quindi nelle località di mare come Grado o Lignano, le temperature saranno più gradevoli, sui 30 gradi, sia per i venti di brezza che per la temperatura del mare, che non supera ancora i 23 gradi».
Fin qui la previsione, accurata e puntuale, dell’Osmer. Ma cosa succederà dopo? Gli esperti regionali non si sbilanciano, nè vogliono farlo, in quanto soprattutto in estate è molto facile incorrere in errori. Secondo 3Bmeteo.com, che elabora previsioni a livello nazionale, la canicola potrebbe esser spezzata da una perturbazione atlantica in arrivo da giovedì-venerdì prossimi, con rovesci e temporali soprattutto al centro nord (e quindi anche in Friuli), seguiti da una rinfrescata.
«I fenomeni in tal frangente potranno risultare localmente molto forti, con grandinate e violente raffiche di vento», concludono da 3bmeteo.com. Ma appunto questa è una previsione di lungo periodo e non è detto che si realizzi in pieno. Per il momento dunque dovremo fare i conti con il caldo. E avere pazienza.
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