Cambia il sistema di contributi per le rette

La misura del beneficio è differenziata a seconda della fascia Isee di appartenenza del nucleo familiare e stabilita nella misura del 50 per cento nel caso in cui l’Isee non superi i 20 mila euro, e del trenta per cento nel caso sia compreso tra 20.000,01 e 35 mila euro

UDINE. A partire da quest’anno la Regione cambia il sistema di contributi per le rette di frequenza dei nidi e di altri servizi integrativi rivolti ai bambini da 0 a 3 anni. Le famiglie che iscrivono i figli al nido non riceveranno più il contributo a conclusione dell’anno scolastico, ma pagheranno una retta già ridotta e la parte rimanente sarà versata direttamente dal gestore.

La misura del beneficio è differenziata a seconda della fascia Isee di appartenenza del nucleo familiare e stabilita nella misura del 50 per cento nel caso in cui l’Isee non superi i 20 mila euro, e del trenta per cento nel caso sia compreso tra 20.000,01 e 35 mila euro.

Le domande possono essere presentate al Comune stesso o all’ente gestore del Servizio sociale dei Comuni (Ssc) competente per il territorio in cui hanno sede i servizi educativi, e occorre verificare se quello prescelto rientra tra gli ammessi all’elenco pubblicato sul sito dell’ente gestore del Ssc.

Le richieste presentate successivamente alla data di scadenza potranno essere accolte a seconda della disponibilità di fondi.

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