Cambio dei vertici all’Ass 4 Medio Friuli

UDINE. L’Azienda per i servizi sanitari 4 del Medio Friuli rinnova i suoi vertici. Da ieri Giuseppe Sclippa, già direttore medico dell’ospedale di San Daniele, è il nuovo direttore sanitario e subentra a Danilo Spazzapan, in quiescenza dal 30 settembre. Ha lavorato per l’Ass4 a partire dal 1995, quindi al Santa Maria della Misericordia, è stato direttore del presidio ospedaliero di San Daniele, del Gervasutta, quindi direttore sanitario dell’ospedale di Pordenone prima di rientrare, nell’aprile scorso, in Ass4 come direttore a San Daniele.
«Assumo questo incarico come una sfida professionale impegnativa, visto che ho accumulato esperienza soprattutto in ambito ospedaliero – commenta -. So di raccogliere l’eredità di un predecessore, Spazzapan, presente e preparato».
Direttore amministrativo è stato nominato Saverio Merzliak. Già responsabile della pianificazione sanitaria e sociale alla Direzione centrale della salute e protezione sociale della Regione, ha guidato la Soc di programmazione e controllo dell’Ass4.
Aveva già assunto le funzioni di direttore dal primo luglio scorso a seguito delle dimissioni di Pierluigi Fabris.
«La realtà dell’azienda deve fare i conti con risorse che si contraggono ed esigenze che crescono, quindi la vera sfida è non tanto e non solo contenere le spese, ma spendere meglio» annuncia Merzliak guardando alle prossime sfide.
Per l’ospedale di San Daniele, la direzione medica è stata attribuita a Luca Lattuada, già direttore dell’Istituto di Medicina fisica e riabilitazione Imfr, funzione che verrà comunque mantenuta dallo stesso.
A firmare le nomine il direttore generale Giorgio Ros. «Voglio ringraziare Spazzapan e Fabris per il prezioso lavoro svolto lungo un cammino iniziato assieme nel 2008 - commenta Ros – non posso che riconoscere le loro professionalità e la loro capacità. Con Spazzapan ho condiviso percorsi precedenti, alla Direzione alla salute di Trieste dove lo ebbi come vicedirettore. Ha favorito i percorsi di riordino rispetto alla sua uscita prima della quiescenza. Come del resto Fabris - aggiunge – pure in quiescenza da qualche mese. Ho saldato i due percorsi con un periodo transitorio fino alla nomina definitiva di ambedue i nuovi direttori - conclude Ros – persone di preparazione ed esperienza con le quali sono certo che si potrà lavorare bene».
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