Campoformido, più vicini i lavori per fare la rotatoria in via Roma

Agli sgoccioli l’iter progettuale per arrivare agli espropri necessari per sistemare l’incrocio pericoloso Il Comune chiederà a Fvg Strade di inserire l’opera nel piano per il 2016: spenderà 100 milioni su 800
Di Paola Beltrame
Campoformido 14 Dicembre 2015. Incrocio statale con Via Basaldella. © Foto Petrussi / Petrussi Diego
Campoformido 14 Dicembre 2015. Incrocio statale con Via Basaldella. © Foto Petrussi / Petrussi Diego

CAMPOFORMIDO. Agli sgoccioli l’iter progettuale degli espropri necessari allo spazio per la rotonda di via Roma.

È stata accolta una modifica proposta da uno dei privati; ora si apre la fase di definizione degli importi da corrispondere quale indennizzo. L’amministrazione Bertolini, in considerazione della pericolosità del nodo viario, alla confluenza sulla Ss 13 delle strade che portano a Santa Caterina-Udine e attraverso la Sp 89 a Basaldella-Carpeneto, è decisa a proseguire nella realizzazione dell’opera, per cui chiederà a FvgStrade di inserirla nel piano 2016.

Si tratta del punto più pericoloso della Statale a Campoformido per numero di incidenti gravi e anche mortali. Agli interessati è stato notificato ad agosto l’avvio del procedimento espropriativo. Nei 30 giorni seguenti è pervenuta al Comune solo un’osservazione per conto della ditta Alceste Pagnutti. Due le richieste: allargare il passo carraio da 4 a 6 metri (è un’azienda agricola che opera con grandi macchinari) e costruire a spese del Comune il muretto di recinzione della proprietà lungo la Statale.

«Non si è potuta accogliere la seconda proposta – spiega il sindaco Monica Bertolini – perché ora il muretto non esiste. Per ampliare il passo carraio è stato coinvolto il confinante, che non ha obiettato».

L’assessore Davide Zuliani: «Si tratta di decretare il progetto ormai definito ai proprietari interessati (una decina, tre quelli con maggiore area occupata), provvedere a frazionamenti e definizione della transazione bonaria». I tempi tecnici dipendono dall’accettazione o meno degli importi da parte degli espropriandi. «Progettazione, procedura espropriativa e pagamento delle aree utili per realizzare la rotonda – spiega il delegato al bilancio Andrea Zuliani – sono a carico del Comune, che spenderà circa 100 mila euro, fondi propri in bilancio. La rimanente spesa per 700 mila euro è a carico di Fvg Strade».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto