Cancellati entro l’anno altri 1.140 posti di lavoro
PORDENONE. Entro il 2013 la imprese pordenonesi prevedono in uscita 3 mila 930 addetti. Ma i posti “liberi” non saranno tutti rioccupati. Le assunzioni con contratto di lavoro dipendente, infatti, si fermeranno a 2 mila 790, con una perdita secca di mille 140 posti di lavoro, pari ad un tasso di variazione occupazionale di -1,6%. E’ uno degli elementi che confermano lo stato di sofferenza dell’economia del Friuli occidentale che emerge da Excelsior, l’indagine sulle previsioni occupazionali realizzata da Unioncamere e ministero del Lavoro, riferita all’anno in corso.
Complessivamente le aziende che hanno sede in provincia intendono sottoscrivere 4 mila 50 contratti di lavoro, un quarto dei 16 mila 780 previsti per l’intera regione, suddivisi tra le varie formule. Quelli di lavoro dipendente, il 69% del totale, sfiorano le 3 mila unità; percentualmente Pordenone sta al di sotto di quel che accade a Udine, 74,2%, Gorizia, 80,3%, e anche Trieste, 82,6%.
Percentuale maggiore, invece, per il lavoro interinale che coinvolge 800 persone, il 19,9% del totale contratti, rispetto al 14,3% di Udine, al 13,5% di Gorizia e all’8,6% di Trieste. Per quel che riguarda i collaboratori con contratto a progetto sono 312 nel Friuli occidentale, 7,7% (8% a Udine, 5% circa sia a Trieste che a Gorizia); gli occasionali con partita iva chiudono la classifica con 138 contratti, pari al 3,4% (Udine 3,6, Trieste 3,3 e Gorizia 1,7%).
Il saldo negativo relativo alle assunzioni di lavoratori dipendenti nel 2013, non riguarda solo Pordenone. In Friuli Venezia Giulia gli imprenditori hanno dichiarato l’intenzione di assumere 12 mila 620 persone con contratto di lavoro dipendente, a fronte di 16 mila 800 uscite. Il saldo è, dunque, pesantemente negativo, pari a 4 mila 190 occupati in meno. I tassi di variazione sono -1,6% a Pordenone, -1,5 a Udine, -1,7% sia a Trieste che a Gorizia, con una media regionale di -1,6%, leggermente migliore della media Nord Est, -1,8%, e di quella italiana -2,2%.
Il rapporto Excelsior si occupa anche di analizzare il trend dell’occupazione giovanile. Considerando solo i rapporti di lavoro dipendente non stagionale, in provincia di Pordenone le assunzioni di under 30 si stima siano 2 mila 240 (9 mila 480 in tutta la regione), pari al 30,3%. Un dato che non si discosta molto nelle altre province. A Udine 30,3%, a Trieste 36,8%, il 24,1% a Gorizia.
Malgrado la grande offerta di forza lavoro, permane però una quota di personale di difficile reperimento. A Pordenone riguarda circa il 14,2% dei nuovi assunti. Le imprese dichiarano, infine, che dovranno farsi carico comunque della formazione dei dipendenti che assumeranno.
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