Casa in Fvg, il mercato si risveglia: +0,8%

La Fiap: il comparto immobiliare registra una lieve inversione di tendenza. Previste quest'anno 9.800 transazioni in regione

UDINE. Dopo una perdita nel triennio 2012-2014 di 1,5 miliardi di euro, il comparto immobiliare in Friuli Venezia Giulia registra una lieve inversione di tendenza, pari allo 0,8%. Il dato emerge dal Borsino immobiliare presentato oggi dalla Fiaip, la federazione degli agenti immobiliari.

In regione si prevede un passaggio dalle 9.591 transazioni del 2013 alle 9.800 del 2015: a Gorizia 1.100 compravendite, a Pordenone 2.000, a Trieste 2.400, a Udine 4.300.

Secondo il presidente della Fiaip Fvg, Leonardo Piccoli, «la fiscalità è ancora pesante e in particolare troppo variabile.

L'acquirente ha il diritto di conoscere con certezza quanto incide il carico fiscale. Vi è poi l'altro problema legato al cambiamento demografico: questa regione ha dei dati ancora delicati per quanto attiene alla natalità, alla mortalità e all'età media dei propri residenti».

Le unità residenziali in Friuli Venezia Giulia sono circa 717 mila, e 563 mila sono abitate da nuclei familiari. Questo vuol dire che, tolte le seconde case turistiche, circa 100 mila sono in attesa di famiglie.

«L'approvazione da parte della Regione del bando per il recupero, la riqualificazione o il riuso del patrimonio immobiliare privato avvenuta all'inizio di quest'anno - sottolinea Piccoli - rappresenta una prima sostanziale risposta alle esigenze dei cittadini e tendono al rilancio del settore. Da parte nostra vi è l'appoggio a rifinanziare al più presto questo bando».

Per quanto riguarda il costo delle case nuove, si va dai 3.000 euro al metro quadro in centro a Udine e Pordenone ai 1.600-1.400 nella periferia delle province. Tiene molto bene il mercato immobiliare delle località turistiche di mare, mentre cedono il passo quelle della montagna.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto