Case a buon prezzo dall’edificio che cade a pezzi a Pasian di Prato

PASIAN DI PRATO. Recuperare un immobile abbandonato da anni, riqualificare un pezzo di paese e al tempo stesso offrire l’opportunità di acquistare una casa a chi non può permettersi il prezzo di mercato.
Lo sta mettendo in pratica il Comune di Pasian di Prato, che ha proposto ai proprietari del vecchio fabbricato a Santa Caterina sull’angolo di via Roma – solo pochi mesi fa aveva chiesto un intervento per la messa in sicurezza di tavelle che cadevano sul marciapiede – di realizzare appartamenti per aderire al “social housing”, sistema che si colloca a metà tra edilizia popolare e proprietà private vendute o affittate a prezzo di mercato.
Obiettivo principale dell’edilizia sociale è fornire alloggi a canone calmierato, che non superi il 25-30% dello stipendio, con la possibilità di riscatto da parte dei locatari. Perché tutto ciò sia possibile, però, è necessaria una modifica al piano regolatore, che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale. «È un intervento particolare in edilizia assistita – spiega il vicesindaco Lorenzo Tosolini – su un progetto finanziato dalla Cassa depositi e prestiti su iniziativa privata. Il nuovo edificio che sorgerà manterrà la stessa tipologia liberty di quello che sorge a fianco, avrà la medesima altezza e sarà dotato di un porticato ad angolo, che prevede anche l’ampliamento della strada e del marciapiede per mettere in sicurezza anche i pedoni. Sono previsti parcheggi e una cinquantina di alloggi».
«Tale soluzione – aggiunge il sindaco Andrea Pozzo – risponde in maniera concreta a una situazione sedimentata nel tempo e pericolosa per le debolezze strutturali degli edifici interessati. Il recupero significa far girare l’economia e dare risposte a famiglie e persone che altrimenti non potrebbero sperare nell’affitto e nell’acquisto di una casa. Anche gli stessi proprietari dell’edificio si sono dimostrati favorevoli a questa soluzione utile per tutti».
E si tratta di un esempio che anche altri Comuni potrebbero seguire in futuro.
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