C’è “Mi muovo anch’io” i volontari mobilitati per il trasporto anziani

TRICESIMO. Operativo il servizio di assistenza e trasporto gratuito per le persone svantaggiate, prive di mezzi di trasporto e residenti a Tricesimo. Il progetto è stato messo a punto dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Tricesimo nei mesi scorsi e che è stato assegnato all’Associazione Anteas. I residenti che hanno necessità e intendono usufruire del servizio “Mi muovo anch’io” dovranno telefonare al 3491150938 il lunedì e il giovedì dalle 10 alle 12, per espletare le pratiche per l’accesso al servizio stesso. Il progetto è dedicato agli anziani e ai disabili, agli adulti in stato di bisogno e ai minori che siano impossibilitati a raggiungere in modo autonomo i luoghi di utilità. Il servizio opererà in stretta collaborazione con il servizio sociale comunale e l’Anteas. Sarà attivo per tutta la settimana, e sarà gratuito per tutti gli utenti. «La comunità di Tricesimo risente di un frazionamento forte – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Renato Barbalace –. Con questo servizio gratuito andiamo a sostenere i cittadini che non hanno mezzi di trasporto ma che hanno necessità di raggiungere luoghi d’interesse sociale o sanitario . Il servizio sarà realizzato grazie al contributo economico di 33 aziende del territorio che hanno fornito un Fiat Doblò attrezzato per trasporto anche di persone in carrozzella e alla collaborazione delle associazioni “Insieme per” e Anteas. La gratitudine va anche ai 20 volontari che effettueranno il trasporto, che non sostituisce quelli prestati dal Servizio sanitario”.

Ivano Monguzzi responsabile dell’Anteas, l’Associazione che ha stipulato la convenzione con il comune spiega che il servizio sarà erogato in base alle disponibilità dei volontari e invita tutte le associazioni a mettersi in rete per collaborare. —

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