Celiberti inedito sorpresa a villa Manin

Dopo Tiepolo ecco il maestro udinese con una straordinaria carrellata di 200 opere mai viste prima
Udine 27 agosto 2011. Giorgio Celiberti. Copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Udine 27 agosto 2011. Giorgio Celiberti. Copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

«Sono lusingato… e imbarazzato. Spero solo di non deludere il pubblico friulano, e di poter offrire alla gente, con umiltà, qualcosa di gradevole, di nuovo. Di interessante».

E sarà proprio cosí, non ci sono dubbi.

Il nome, Giorgio Celiberti a villa Manin dal 31 maggio al 22 settembre è, di per sé, una garanzia, ma c’è un promettente elemento aggiuntivo: le circa 200 opere che presto riempiranno i saloni della residenza napoleonica saranno per la stragrande maggioranza inedite.

«Sono quasi tutti lavori di mia proprietà – ha anticipato ieri il maestro –, che fino a oggi non ho mai esposto.

Davvero poche, nel panorama complessivo, le creazioni provenienti da collezioni private.

Quel che stava a cuore all’amico Enzo Cainero, infatti, era proporre un Celiberti inedito: i curatori della rassegna, cosí, stanno procedendo a una catalogazione dell’intera mia produzione sconosciuta, per selezionare i pezzi a loro avviso piú significativi».

Anteprima a Cividale il 18 maggio, nell’ex chiesa di San Francesco, con una presentazione-concerto accompagnata dalle note del jazzista e compositore Glauco Venier.

Argomenti:celiberti

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto