Censimento degli alberi monumentali
CANEVA. Tra i suoi primi provvedimenti post elezioni, l’amministrazione comunale del riconfermato sindaco Andrea Gava ha messo in atto il censimento degli alberi monumentali del territorio.
Si vuole così formare un elenco ufficiale delle essenze di pregio naturalistico presenti nel capoluogo e nei vari borghi di Caneva, per poi proporlo per la loro tutela sia alla Regione sia Corpo forestale.
Saranno catalogate le piante più longeve, quelle di dimensioni particolari, di valore legato a forma, portamento, architettura vegetale e rarità botanica, nonché al pregio paesaggistico, come a quello storico, culturale e religioso.
Un esempio è rappresentato dal tiglio secolare di piazza Martiri Garibaldini, a fianco del municipio e di fronte alla parrocchiale. Dal dopoguerra, le sue fronde fanno ombra al monumento dell’eroe partigiano Giuseppe Antonini “Anna”, insignito alla memoria di medaglia d’argento al valor militare.
Antonini è stato impiccato dai nazifascisti su quell’albero, davanti al padre e ai familiari, costretti ad assistere al martirio. Il tiglio centenario è cresciuto senza il suo ramo principale, appassito e asportato poco tempo dopo l’impiccagione.
Per realizzare con precisione e puntualità l’inventario degli alberi di Caneva, l’amministrazione comunale ha chiesto sul proprio sito internet la collaborazione dei cittadini, che, scaricando l’apposita scheda, possono segnalare in municipio ogni albero importante per la comunità.(s.c.)
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