Centro di Lignano vietato alle auto nei giorni festivi

LIGNANO. Tutela dei pedoni che frequentano Lignano anche nelle giornate festive, ecco un provvedimento che molti giudicano utile. Sarà la polizia locale, in particolare, a vigilare sulla recente...
Di Rosario Padovano

LIGNANO. Tutela dei pedoni che frequentano Lignano anche nelle giornate festive, ecco un provvedimento che molti giudicano utile. Sarà la polizia locale, in particolare, a vigilare sulla recente ordinanza approvata dalla giunta, firmata da tutti gli assessori, che istituisce per le giornate festive fino al 17 aprile prossimo le Zone a traffico limitato.

Sono interessate da codesto provvedimento viale Venezia, via Tolmezzo, Parco San Giovani Bosco, nel tratto però che collega viale Venezia a via Tolmezzo; via Codroipo dalle 10 del giorno festivo alle 6 del giorno successivo; e ancora via Udine nel tratto compreso tra via Friuli e viale Italia sempre dalle 10 del giorno di festa alle 6 del giorno dopo.

Un provvedimento che tutela soprattutto coloro che frequentano Lignano nei lunghi mesi invernali la domenica e nei giorni di festa. E tra dicembre e gennaio, con le iniziative legate al Presepe di Sabbia, di giornate festive poi ce ne saranno molte. La giunta infatti motiva la scelta prendendo atto che «nel periodo compreso tra il 1 ottobre e il 17 aprile nelle giornate festive, sono interessate da traffico pedonale e al fine di garantire la sicurezza dei pedoni, si è reso opportuno regolamentare la circolazione nelle strade, istituendo appunto le zone a Ztl».

La giunta, nel documento finale ha emanato anche una lista nella quale concede le deroghe alla Ztl. Sono escluse da questa, per esempio, le aree di intersezione. Possono accedere nelle vie sottoposte a Ztl solo alcune categorie di veicoli a patto che non abbiano in ogni caso una massa a pieno carico non superiore a tre tonnellate e mezza. Oltre ai velocipedi con esclusione delle carrozzine o risciò, possono quindi accedere veicoli per invalidi, veicoli del Comune, macchine a adibite a servizi pubblici per conto dell’amministrazione.

E ancora taxi e veicoli adibiti a noleggio con conducente, vetture della vigilanza privata, macchine adibite a servizi religiosi. I mezzi delle ditte impegnate in servizi pubblici o di pubblica utilità possono transitare, ma solo esibendo un pass. Infine potrà transitare il trenino turistico che renderà più felici le domeniche dei bambini senza le macchine.

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