Centrodestra in piazza, in 400 alla manifestazione a Udine. Il Friuli celebra il 2 giugno: il ministro D'Incà e Fedriga a Redipuglia

UDINE. Anche il Friuli ha celebrato la Festa della Repubblica, con momenti ufficiali, iniziative dedicate alla storia dell'Italia repubblicana e concerti. E Udine, nella tarda mattinata, ha ospitato anche la manifestazione regionale organizzata da Fratelli d'Italia e Lega per protestare contro l'azione del governo.
A Redipuglia
La manifestazione principale al Sacrario di Redipuglia, per la prima volta senza pubblico, alla presenza del ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà. Con lui anche il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga. "La cerimonia di oggi per la Festa della Repubblica può stimolare simbolicamente il processo di cambiamento di cui ha bisogno il Paese: la crisi sanitaria che è diventata anche economica deve essere l'occasione per attuare una forte semplificazione di cui ha estremo bisogno il Paese per ripartire", ha detto Fedriga. Con lui, a Redipuglia, anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin. "Speriamo - è stato l'auspicio di Fedriga - ci sia impegno continuo per dare fiato al lavoro e all'impresa: la grande sfida è eliminare gli orpelli che hanno soffocato e stanno uccidendo la nostra economia. Se non lo facciamo adesso non lo faremo più".

"Questa ricorrenza parla di una rinascita. Di un Paese che si rialza dalle macerie di un conflitto feroce e prende una nuova forma. Quella che consociamo oggi, la forma di una Repubblica democratica scelta con un referendum popolare che vede votare, per la prima volta tutte le donne e tutti gli uomini che ne avevano diritto", ha detto D'Incà. "Questo giorno ha impresso nella storia quello che siamo oggi: una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, dove la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Tutti gli italiani quella domenica di giugno del 1946 entrarono nelle istituzioni, attraverso una scelta, quella di una Repubblica rappresentativa, che oggi vede nel Parlamento l'espressione più alta della sua vita pubblica. E di festa e di rinascita è importante parlare, soprattutto in questi giorni, in cui il Paese si sta rialzando da una feroce pandemia che ci ha costretto di nuovo a ricostruire e a stringerci ancora di più intorno alle nostre istituzioni repubblicane ed europee"

In piazza Libertà
A Udine, l'alzabandiera alle 9 in piazza Libertà, alla presenza delle autorità cittadine: in prima fila il prefetto Angelo Ciuni, mentre il Comune era rappresentato dall'assessore Alessandro Ciani. E' stata deposta una corona di fiori al tempietto ai caduti sotto la loggia di San Giovanni, secondo il cerimoniale guidato dagli alpini della Brigata Julia.
L'Anpi ha celebrato via social l'anniversario, proponendo due video con protagonisti il parlamentare friulano Elvio Ruffino, e Nilde Iotti, prima donna a ricoprire in Italia la carica di presidente della Camera dei Deputati.
A Pordenone
Nel capoluogo del Friuli occidentale le celebrazioni si terranno in piazzale Ellero dei Mille. Due, infine, gli omaggi musicali dedicati alla solenne ricorrenza: a Polcenigo (Pordenone), dove alle 11, dalla finestra di palazzo Fullini Zaia, il Maestro di tromba Diego Cal si esibirà in concerto. Nel pomeriggio, alle ore 18, invece, il Fazioli Concert Hall di Sacile ospiterà il «concerto della rinascita» organizzato da Confindustria Alto Adriatico.
Il centrodestra in piazza
Circa quattrocento persone hanno partecipato alla manifestazione regionale organizzata da Fratelli d'Italia e Lega per contestare l'azione del governo Conte in piazza XX Settembre a Udine. "Vogliamo farci sentire, con una manifestazione pacifica, nel rispetto delle regole, accogliendo l'appello all'unità del presidente Mattarella - ha premesso il segretario regionale di Fdi, Walter Rizzetto -. Portiamo in piazza le voci che non sono state ascoltate in questi mesi: abbiamo cercato di portare iniziative in Parlamento, che non sono state ascoltate".
Un concetto ripreso questo anche dal numero uno regionale del Carroccio, Vannia Gava: "Ci sono categorie che non hanno ottenuto alcun beneficio dai decreti, né dal Cura Italia né dal Rilancio: hanno dimenticato le famiglie, mancando una pianificazione di ripresa dell'economia del Paese". In piazza tra gli altri anche il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, e quello di Monfalcone Anna Cisint. La manifestazione si è svolta senza disordini: i partecipanti, muniti di mascherina, sono stati "guidati" dal servizio d'ordine organizzato dai due partiti: è stato srotolato un lungo tricolore e osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del coronavirus.
A Cargnacco
Anche il tempio di Cargnacco si è colorato di verde, bianco e rosso per celebrare il 2 giugno: il monumento, voluto per per ricordare i quasi centomila caduti e dispersi della Campagna di Russia, si è illuminato con il tricolore nella serata di lunedì 1 giugno.
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