Cervignano, quasi pronta la bretella: così Grado sarà più vicina
CERVIGNANO. Un’opera storica, che cambierà la viabilità del Cervignanese. Un’infrastruttura importante perché consentirà ai veicoli diretti a Grado e ai mezzi pesanti di bypassare il centro del capoluogo della Bassa, mettendo a disposizione degli insediamenti produttivi di Cervignano e Terzo di Aquileia un collegamento veloce e sicuro con l’autostrada.
La nuova bretella ovest, che si snoda da Strassoldo a Terzo, formata da più tratti, è stata ultimata. Manca solo qualche dettaglio. Il primo (lotto due), quello che parte dalla regionale 352 (località Strassoldo) e arriva fino alla statale 14 servendo l’Interporto, per una lunghezza complessiva di circa 5,5 chilometri, sarà inaugurato entro la prima metà di luglio.
Lo ha annunciato con soddisfazione, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Maria Grazia Santoro. Il secondo lotto, realizzato dal Consorzio Aussa Corno e già inaugurato nel 2011, parte dalla statale 14 e arriva fino a via Caiù per una lunghezza di circa un chilometro e mezzo.
Il terzo tratto è stato aperto al traffico lo scorso mese di febbraio e si sviluppa, per una lunghezza di circa due chilometri, da via Caiù alla regionale 352 a Terzo. Per cui quest’estate, chi raggiungerà Grado non dovrà più attraversare il centro di Cervignano.
Da Strassoldo, percorrendo tutta la bretella ovest, potrà sbucare direttamente sulla 352, all’altezza di Terzo, con notevole risparmio di tempo.
«Entro metà luglio consegneremo l’opera – conferma l’assessore Santoro -. In anticipo rispetto alla tabella di marcia, nonostante il problema verificatosi lo scorso mese di novembre (parziale cedimento, causa maltempo, di un sottopasso in costruzione). Sono molto soddisfatta. Cervignano è un punto strategico, un luogo importante che, grazie a questa infrastruttura, sarà sgravato dal traffico di luglio e agosto.
La bretella è costata 20 milioni di euro, questo fa capire la complessità dell’intervento. Autovie si è dimostrata, ancora una volta, una società altamente qualificata
Il sindaco Gianluigi Savino: «Ringrazio l’assessore Santoro perché sono a conoscenza del grande impegno che la Regione ci ha garantito per la conclusione dell’opera. Si tratta di un’infrastruttura fondamentale per il territorio, che ci consentirà di ripensare anche la viabilità interna. Il traffico turistico diretto a Grado sarà sicuramente più fluido, con inevitabili risvolti positivi anche in termini di sicurezza per gli automobilisti. Grazie ad Autovie perché hanno dimostrato che, in questo Paese, è ancora possibile costruire opere così importanti, con una gestione trasparente, efficiente e rispettosa di tutte le norme a tutela della legalità».
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