Che cosa non potremo ancora fare, a partire dal 3 giugno

Vietati assembramenti (anche in casa) e rifiutarsi di dare le generalità se richieste. Necessario mantenere le distanze
BORIN . AG.FOTOFILM . TREVISO . CORONAVIRUS, FASE 2 LO SPRIZ IN CITTA'
BORIN . AG.FOTOFILM . TREVISO . CORONAVIRUS, FASE 2 LO SPRIZ IN CITTA'

UDINE. Ci stiamo lasciando alle spalle il lockdown. Dal mercoledì 3 giugno potremo spostarci anche in altre regioni. E così potremo pensare anche alle vacanze, visto che la stagione balneare è cominciata e gli stabilimenti si sono attrezzati nel rispetto delle regole anti-Covid-19.

Stesso discorso per chi sceglierà la montagna, che siano le località del Friuli o quelle di altre realtà. Lentamente c'è il ritorno alla normalità pre-emergenza sanitaria, anche se ci sono ancora delle cose che non possiamo permetterci di fare.

PER APPROFONDIRE:

Regole che è bene continuare a rispettare, altrimenti si correrà il rischio di compiere passi indietro dalle spiacevoli conseguenze. Ecco, in sintesi, cosa siamo chiamati a evitare.

  • Baci e abbracci

Vietati baci e abbracci con chi non è un parente. E, anche in quest'ultimo caso, vanno evitati i contatti fisici soprattutto con gli anziani che non vivono con noi.

  • La distanza

La regola del distanziamento è più che mai in vigore. Non possiamo avvicinarci a meno di un metro e ad almeno due nel caso siamo impegnati in un'attività sportiva. Se questo non è possibile, allora dobbiamo indossare la mascherina.

  • Le mascherine

Dobbiamo tenere presente che nei luoghi pubblici, nei negozi, dal parrucchiere e dall’estetista, così come sui mezzi di trasporto (autobus, treni e aerei) e ovunque non sia possibile mantenere la distanza, indossare la mascherina è obbligatorio.

  • Niente assembramenti

Gli assembramenti sono da evitare, sia all’aperto sia nei luoghi pubblici. Ma anche in casa è bene lasciar perdere incontri con molte persone.

  • Prenotazioni

Per il momento dovremo ancora andare dal barbiere, dal parrucchiere oppure in palestra ricordando di prenotare in anticipo.

  • Le generalità

Può capitare che in alcuni negozi o ristoranti ci vengano chieste le generalità. Dovremo darle perchè si rivelano utili al tracciamento delle persone che possono essere entrate in contatto con positivi al coronavirus.

  • I guanti

In molti negozi bisogna indossare i guanti. Nei negozi di generi alimentari e nei supermercati sono obbligatori.

  • La temperatura

Non potremo rifiutare di sottoporci alla misurazione della febbre. Con 37,5 l’accesso in molti luoghi pubblici è vietato: si può essere segnalati all’autorità sanitaria.

  • La quarantena

Se siamo entrati in contatto con persone positive dovremo rimanere in quarantena

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