Chiesa evangelica: a Udine Est un centro di culto da due milioni

Il pastore Mancuso: «Tanti i progetti rivolti alla comunità, ci apriremo al quartiere e ai bisognosi»



Un grande edificio polifunzionale «per attività di culto e servizi religiosi» sta sorgendo a Udine Est, tra viale Forze Armate e via Mario Lizzero, a due passi dall’Eurospar. Lo sta costruendo Adi, l’associazione Assemblee di Dio che ha sede a Roma e che, come spiega il pastore Tommaso Mancuso, è «la prima Chiesa evangelica riconosciuta dallo Stato italiano ed è diffusa in tutto il Paese e nel mondo».

Si tratta di un fabbricato che avrà una superficie utile di circa 1.400 metri quadrati e si troverà su terreno di 7.900 metri quadrati. Un complesso che, tra oneri di urbanizzazione e strutture accessorie, verrà a costare intorno ai due milioni di euro («in parte donati da offerte della comunità», precisano i responsabili). Inoltre, grazie a una convenzione con il Comune, saranno realizzate opere di pubblica utilità come parcheggi e una strada di collegamento con via Cividale, il tutto su una superficie di oltre duemila metri quadrati e con spese per circa 200mila euro a carico dei privati.

Il cantiere procederà per fasi successive. Il pian terreno dovrebbe essere ultimato a fine ottobre, altre importanti opere dovrebbero essere fatte entro la fine dell’anno. Il centro sarà composto da una sala per il culto (al piano terra) e da altri spazi che verranno utilizzati come punto di aggregazione e per varie iniziative. «Non sarà solo un luogo religioso – sottolinea lo stesso pastore – perché sono già pronti alcuni progetti rivolti alla gente. Vogliamo aprirci al quartiere, ai bisognosi. Solo per fare un esempio, da Udine sta partendo un progetto pilota per gli anziani e le case di riposo, un progetto che ora si sta allargando ad altre regioni. C’è poi una missione che si occupa delle carceri di Udine e Tolmezzo. E azioni specifiche sono state pensate per il Banco alimentare e per sostenere chi ha problemi di tossicodipendenza.

Con il Comune c’è sempre stata una buona collaborazione. Mentre purtroppo non abbiamo potuto beneficiare di alcun contributo regionale, e questo ci dispiace, perché ci è stato detto che c’erano altre priorità».

La Chiesa cristiana evangelica – come sottolinea ancora il pastore Mancuso che lavora insieme all’altro pastore Malcom Willis – in provincia di Udine conta un centinaio di famiglie fedeli. «Ci rifacciamo – chiarisce – al movimento Pentecostale, dello Spirito Santo, e al Vangelo così come lo ha lasciato Gesù, così come lui stesso lo ha insegnato ai discepoli».

«Ringrazio questi privati cittadini – ha dichiarato ieri l’assessore comunale all’edilizia privata Alessandro Ciani – che hanno messo il loro denaro anche per opere pubbliche e soprattutto per una struttura che non sarà solo dedicata ad attività religiose, ma che è stata presentata anche come un punto di aggregazione sociale e culturale. Quando ho incontrato i responsabili della costruzione sono rimasto piacevolmente impressionato e credo che anche il quartiere apprezzerà questa realizzazione».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente della Terza circoscrizione Udine Est/ di Giusto, Stefano Salmè: «Voglio dare il benvenuto alla comunità evangelica, ringraziando in anticipo per il contributo spirituale, sociale e culturale che apporteranno al nostro quartiere».



Riproduzione riservata © Messaggero Veneto