Chions, si dimettono due assessori

CHIONS. È ormai crisi aperta, nella maggioranza di Chions: ieri si sono dimessi i due assessori che sono espressione del gruppo Comune al centro, Elio Tesolin e Ivaldo Moretto. Per ora non si intravedono soluzioni, a meno che ceda una delle due parti, nella diatriba tra la civica e il sindaco Federica Della Rosa.

Tesolin parla di «decisione già presa al consiglio di venerdì scorso, ora attendiamo una richiesta di convocazione per valutare cosa accadrà».

Gli ormai ex assessori restano consiglieri, ma al momento, come gli altri del gruppo, sono dichiaratamente fuori dalla maggioranza.

Consiglieri usciti dall’aula nell’ultimo consiglio: il bilancio consuntivo è passato solo perché l’opposizione è rimasta a votare. Così, Della Rosa aveva convocato, stasera, una riunione di maggioranza.

Ma «la nostra lista non parteciperà – ha fatto sapere il capogruppo, Giorgio Rongadi –. In questo momento, come ho detto in consiglio, non siamo parte della maggioranza. Sottolineo “in questo momento”: il futuro non è prevedibile. Siamo in presenza di un vulnus politico, continuiamo a ritenere non sostenibile il metodo di scelta del nuovo assessore Renato Santin, mai condivisa con me in qualità di capogruppo».

«Non si tratta di “personalismi”, come dice il sindaco: la nostra lista è seria e si incontra puntualmente per discutere, con l’obiettivo di servire i cittadini. Le dimissioni dei due assessori sono coerenti con la nostra serità, a difesa dei nostri elettori e di quel cambiamento che la politica del nostro Comune ha bisogno. In campagna elettorale abbiamo parlato di rinnovamento, intendendo della governance del paese, all’interno dello spirito moderato che ha sempre contrassegnato il nostro territorio».

Comune al centro continua a pretendere la revoca delle deleghe a Santin. Della Rosa, finora, non ha ceduto.