Chiude il punto vendita della Schlecker

ZOPPOLA. Mentre l’azienda, attraverso il proprio sito internet e altre modalità, è alla ricerca su tutto il territorio nazionale di locali da adibire a uso commerciale, il punto vendita Schlecker di Zoppola, inaugurato appena due anni fa, abbasserà definitivamente le serrande lunedì 5 novembre. I clienti lo hanno appreso da un cartello appeso fuori della porta d’ingresso, attraverso cui si avvisa dell’imminente chiusura e si invita chi attendesse ancora lo sviluppo di fotografie a rivolgersi al negozio di Fiume Veneto. Il punto vendita non è mai sembrato riuscire ad attirare un clientela considerevole: nonostante il buon assortimento di prodotti, in particolar modo per l’igiene personale e la pulizia della casa, gli zoppolani evidentemente preferiscono ancora effettuare i loro acquisti in altre realtà.

È lo scarso volume d’affari il motivo alla base della decisione di chiudere il negozio, magari per concentrarsi in altre realtà? Potrebbe anche essere. Il dato di fatto è la difficoltà per nuove attività commerciali di insediarsi in pianta stabile a Zoppola. Nelle scorse settimane, infatti, aveva chiuso i battenti il negozio di vestiti per bambini aperto in via Roma da una giovane imprenditrice, che, insoddisfatta della risposta del paese, ha deciso di trasferire l’attività a Fiume Veneto, ritenuta una piazza in grado di offrire migliori garanzie.

Cosa può fare l’amministrazione comunale? Per prima cosa tentare di rendere più apprezzabile dal punto di vista dell’immagine la zona nevralgica del capoluogo, che appare ora inadeguata. Certo non è facile, alla luce della ritrosia di qualche imprenditore a procedere con la riqualificazione degli edifici di cui è proprietario, ma qualcosa va fatto in tempi brevi.(m.p.)