Chiude l’area di servizio Ledra Est: niente rifornimenti fino a Tarvisio

Martedì ultimo giorno di lavoro per il distributore di carburanti e per i cinque dipendenti. Appello alla Regione del capogruppo di Fi, Riccardo Riccardi: posti di lavoro da salvare

UDINE. Una nuova botta per l’economia della zona, e per mezza dozzina di famiglie, oltre che un disservizio, pesante, per gli automobilisti locali e per chi attraversa la nostra regione. Martedì sarà infatti l’ultimo giorno di lavoro per i cinque dipendenti della stazione di servizio di Ledra Est, posta lungo l’autostrada A23 Palmanova-Tarvisio, che dal primo luglio si ritroveranno a casa, senza lavoro.

La concessione per il distributore di benzina da parte di Autostrade per l’Italia – l’A23 nel tratto tra Udine Sud e Tarvisio non è di competenza di Autovie Venete, ma della Spa che ha come principale azionista la famiglia Benetton – scade il 30 giugno e il marchio Tamoil non ha intenzione di rinnovarla lasciando quindi, di fatto, privi di impiego i dipendenti e privando gli automobilisti di uno degli unici due punti di rifornimento presenti sull’asse stradale in direzione di Tarvisio per chi proviene da Udine.

Problemi e disservizi – anche se l’autogrill non abbasserà le serrande ma resterà attivo – che hanno convinto il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Riccardo Riccardi, a lanciare l’allarme chiamando in causa direttamente Debora Serracchiani.

«Non entro nel merito delle motivazioni – ha spiegato – che porteranno tra una manciata di giorni alla decisione di chiudere l’area di rifornimento, ma resta il fatto che da mercoledì verrà inferto un altro duro colpo a livello di occupazione e dei servizi.

Non soltanto, infatti, cinque famiglie friulane si troveranno senza stipendio, e visto il periodo che stiamo attraversando la notizia è particolarmente grave, ma la chiusura rappresenterà un problema anche per chi viaggia in autostrada in direzione del confine di stato con l’Austria. Tutti coloro che entreranno a Udine e dovranno andare verso Tarvisio, infatti, avranno a disposizione soltanto un punto per il rifornimento – Fella Est – su un tratto lungo un centinaio di chilometri».

Da queste considerazioni, quindi, la decisione di predisporre un’interrogazione specifica in materia da rivolgersi alla governatrice Debora Serracchiani.

«Chiedo alla presidente – ha concluso Riccardi, che di autostrade se ne intende essendo stato direttore generale e operativo di Autovie Venete prima di diventare assessore ai trasporti sotto la giunta di Renzo Tondo – di attivare tutti gli strumenti che ha a disposizione per mantenere in funzione Ledra Est esattamente come è stato fatto, in passato, per l’area di servizio di Campiolo. La Regione ha il dovere di salvaguardare i posti di lavoro e di garantire che sui tratti autostradali del territorio del Fvg i servizi siano mantenuti su standard adeguati e di buon livello come successo in tutti questi anni».

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