Chiude oggi Pupi & Pini con Mimmo Cuticchio

LIGNANO. La venticinquesima edizione di Pupi & Pini, la rassegna di teatro di strada, di figura e d’attore, si conclude con la bellezza della tradizione: nella cornice del Parco Hemingway, oggi, alle 21, andrà in scena l’Opera dei Pupi siciliani di Mimmo Cuticchio, il puparo più famoso di Sicilia.
Con questa rappresentazione, riconosciuta dall’Unesco come “capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’Umanità”, verrà rappresentata “La pazzia di Orlando”, il titolo più significativo della produzione dei Pupi siciliani. Capaci di catturare ancora oggi l’attenzione di grandi e piccini, gli ingredienti ci saranno tutti: le mirabolanti avventure dei Paladini di Francia, gli incanti e gli incantesimi, l’amore tra Angelica e Medoro, la follia di Orlando e Astolfo che, in groppa all’Ippogrifo, raggiunge la luna per recuperare il senno del cugino. Organizzata dal Comune e dalla biblioteca, con la direzione artistica del Teatro del Drago di Ravenna e il sostegno della Regione , la rassegna teatrale Pupi & Pini, iniziata nel 1995, ha proposto, nel corso del tempo, spettacoli di leggero divertimento e spettacoli di riflessione, portando sul palco una grande varietà di trame, modalità espressive, tecniche, immagini, ombre e proiezioni, musiche, danze, costumi e scenografie.
Quest’estate il programma si è svolto con un lieto ritorno di alcune delle compagnie che ne hanno scritto la storia e con una selezione di spettacoli tra i più significativi del panorama artistico nazionale, molto apprezzati dal pubblico lignanese. Inoltre, in occasione del 25esimo compleanno della manifestazione, è stata realizzata una mostra con due sedi: al Parco Hemingway è stata allestita una carrellata open-air festosa e colorata delle immagini dei luoghi, dei protagonisti e degli spettacoli che sono stati il cuore di questa manifestazione; mentre negli spazi della biblioteca c’è un omaggio alla compagnia “I Piccoli” di Podrecca con le fotografie d’epoca della collezione della Famiglia d’Arte Monticelli e l’esposizione di gigantografie, locandine e opuscoli di tutte le edizioni della rassegna Pupi & Pini, che negli ultimi anni portano la firma di illustratori prestigiosi tra cui Altan, Gek Tessaro, Nancy Rossit, Alessandra Cimatoribus e, quest’anno, la triestina Nicoletta Costa. —
N.S.
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