Ciclista contro un’auto a Caneva, ferito
CANEVA. Si è temuto il peggio, ieri mattina, per un ciclista che, scendendo dal Gaiardin, è finito contro un’auto ed è stato sbalzato a terra. Inizialmente si temeva che le sue condizioni fossero gravi: fortunatamente è stato accertato che, sebbene abbia rimediato politraumi, non è in pericolo di vita.
Mancavano dieci minuti a mezzogiorno quando un gruppetto di ciclisti residenti nel Sacilese stava scendendo dal Cansiglio, attraverso la strada provinciale del Gajardin, verso Caneva. Il gruppo correva un po’ sparigliato. Tra i ciclisti, un cinquantenne di Sacile, M.G.: giunto ormai a quattro chilometri da Caneva, lo scontro.
Lungo la stessa provinciale stava salendo una Ford Focus condotta da un 48enne di San Vendemiano, in provincia di Treviso, F.B., che stava affrontando una curva.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dai carabinieri della stazione di Caneva, che hanno eseguito i rilievi di legge. O il ciclista l’auto ha allargato la curva: la bicicletta è finita contro l’auto e il ciclista è stato sbalzato a due metri. E’ stato subito soccorso sia dal conducente sia dall’amica che trasportava, una volontaria della Croce rossa.
Nel frattempo è stato allertato il 118: un’ambulanza è giunta sul posto in pochi minuti, quindi da Udine è decollato l’elicottero che poi è stato deviato in un altro intervento, visto che le condizioni generali del ciclista non erano critiche.
Il cinquantenne, dunque, è stato portato all’ospedale di Pordenone dove, al termine degli accertamenti, gli è stato diagnosticato un trauma cranico. Guarirà in trenta giorni. La strada provinciale è rimasta chiusa giusto il tempo di permettere i soccorsi.
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