Cinquanta studenti finiscono in ospedale intossicati: forse cibo avariato in mensa

Succede a Cividale: sotto osservazione lo sgombro servito a pranzo al convitto nazionale Paolo Diacono. Spunta una seconda ipotesi: si sono sentiti male anche allievi di altri comuni. L'unico punto di contatto tra le scolaresche è stato un concerto al Teatro Ristori giovedì, 28 febbraio.
Cividale 2 Marzo 2019. Genitori dei bambini oggetto di una probabile intossicazione alimentare al Pronto Soccorso dell' Ospedale di Cividale ed Assessore Brinis © Foto Petrussi
Cividale 2 Marzo 2019. Genitori dei bambini oggetto di una probabile intossicazione alimentare al Pronto Soccorso dell' Ospedale di Cividale ed Assessore Brinis © Foto Petrussi

CIVIDALE. Cinquanta allievi delle scuole medie del Convitto nazionale Paolo Diacono sono finiti al pronto soccorso dell'ospedale cittadino, stamattina, sabato 2 marzo, colpiti da un forte virus intestinale.

Al momento sono due le ipotesi al vaglio: si potrebbe trattare infatti di un'intossicazione alimentare provocata, probabilmente, dallo sgombro che servito in mensa oppure di un virus contratto durante un concerto al Teatro Ristori.

L'ipotesi del cibo avariato. Sono cinquanta gli studenti delle scuole medie del convitto ricoverati in pronto soccorso. Altri dodici studenti, sui 22 della classe prima di uno dei licei annessi alla struttura, si trovano nelle stesse condizioni, colpiti da forte vomito. Immediata la denuncia ai Carabinieri, avanzata direttamente dal personale medico del nosocomio.

A erogare il servizio di ristorazione, fornendo all'istituzione scolastica le derrate alimentari, è la Camst, ditta che ha in appalto anche la gestione delle scuole comunali.

L'ipotesi del concerto. Come detto, sono in corso indagini per capire quale sia la vera causa scatenante di questo forte virus intestinale. Il pasto avariato potrebbe non essere la risposta: non tutti i giovani ricoverati in pronto soccorso hanno mangiato lo sgombro in mensa.

L'elemento comune tra tutti è invece un concerto a cui avrebbero partecipato diverse scolaresche al Teatro Ristori, giovedì mattina, 28 febbraio. Si sono sentiti male anche studenti di San Pietro al Natisone e San Leonardo: questo dato escluderebbe, quindi, il cibo avariato.

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