Cinque ragazzi soccorsi per intossicazione da alcol FOTO
LIGNANO. Notte problematica per gli operatori sanitari del 118 di Lignano, usciti la bellezza di 9 volte. Attorno alle 3 però si è registrata un’uscita per due episodi poco chiari, su cui non sarebbero intervenute le forze dell’ordine, informate e fatti avvenuti solo la mattina.
Gli infermieri infatti sono intervenuti per soccorrere 5 ragazzi, tra cui dei minorenni, che presentavano sintomi di intossicazione da alcol. Il soccorso è avvenuto non lontano da una discoteca di Pineta, e nemmeno da un parco giochi dove solitamente i ragazzi consumano alcolici prima di entrare nei locali.
C’era molta concitazione. Tutti i ragazzi soccorsi sono italiani, e questo sfata un po’ il falso mito secondo cui a Lignano lo sballo riguardi solo i giovani stranieri. Si può dire che gli interventi sono stati due in un colpo solo. Quello più importante ha riguardato un ragazzo, intossicato da alcol, che avrebbe rimediato un trauma cranico cadendo all’indietro dopo un violento alterco con un coetaneo.
Si era parlato inizialmente di rissa, invece sembrerebbe ci sia stato solo un violento alterco. Nella stessa occasione sono stati soccorsi altri 4 ragazzi che si trovavano poco distante, tra cui dei minorenni. Sempre per alcol.
Quella vissuta ieri notte a Pineta sembrava una piccola fotocopia di quanto vissuto a Pentecoste, solo che i protagonisti erano italiani residenti in Regione. Non è certo un primato di cui andar fieri.
Tra l’altro proprio in questi giorni è stato notato come alcune compagnie di giovani, formate da ragazzi e ragazze poco più che maggiorenni, si nascondano nei parcheggi più isolati ricavati attorno a parchi divertimenti, sempre a Pineta, per sostare e consumare alcolici portati molto probabilmente da casa.
È un’abitudine pericolosa che in parte si spiega con la crisi (le consumazioni nei locali pubblici presentano cifre elevate per chi non ha un reddito) e anche con un modo di “sballare”, una moda, che prima d’ora almeno a Lignano non si era mai vista.
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