Cinzia Palazzetti “ridisegna” il cemento

Sfide architettoniche e nuove creazioni destinate a Parigi e Abu Dhabi. E alla società “Il Cantiere” arriva l’Oscar di settore

di Elena Del Giudice

Le passioni sono tecnicamente infinite. Ma quella per il cemento è, quantomeno, originale. Eppure è proprio la passione per questo materiale, insieme a quella per il lavoro di una vita, che hanno spinto Cinzia Palazzetti ad imboccare una strada professionale antica e nuova al tempo stesso. Antica, perché si occupa sempre di cemento, nuova per le opzioni e le modalità innovative di declinare qualcosa che è sempre cemento ma che ha proprietà molto diverse da ciò che solitamente definiamo con questo termine.

Per la verità è dall’intreccio di due passioni, quella di Cinzia e quella del compagno Gigi Rossi, designer, che è nata Il cantiere, società con sede a Fiume Veneto, che festeggia quest’anno il suo quinto compleanno. Un’azienda nuovissima che pure ha conquistato nelle settimane scorse la Menzione d’onore del Compasso d’oro, la nota competizione nazionale sul design, per la ricerca d’impresa. Non solo: Il cantiere è stato selezionato per concorrere ad altri riconoscimenti internazionali, dalla Germania alla Cina passando per la Francia.

«Diciamo che è una bella soddisfazione - è il commento di Cinzia Palazzetti, già presidente di Unindustria Pordenone -. Credo sia un po’ come ricevere un Oscar, un premio ambito che arriva, nel nostro caso, nell’ambito di un percorso che è costato molta fatica ma che ci sta dando davvero tante soddisfazioni». La Menzione è arrivata ora, ma l’azienda «era stata segnalata già nel 2009. Il merito va senz’altro a questo materiale nuovissimo che noi sappiamo lavorare direi in modo egregio, e che rappresenta una grande innovazione rispetto al legno o alla plastica. Essere in grado di lavorare con questo particolarissimo cemento, nel modo in cui noi lo facciamo, ci ha aperto le porte degli studi di architettura internazionali».

Il cantiere, nato nel 2006 «come una piccola attività orientata all’arredo, è approdato ora nell’architettura dove stiamo realizzando progetti importanti». Come il Muro della Costituzione, inaugurato a Roma nel corso delle celebrazioni per i 150 dell’Unità d’Italia, o «l’asilo nido in corso di ultimazione a Parigi - prosegue Cinzia Palazzetti - dove si sta installando un rivestimento a pannelli». Il progetto, dell’architetto francese Dominique Marrec, prevede il rivestimento dell’edificio con pannelli ad incastro in cemento Ductal che contengono già 25 centimetri di polistirolo (ovvero l’isolante), sagomati in modo diverso l’uno dall’altro e già pronti per ospitare gli infissi. Una volta ancorati, saranno completati nella parte interna con una membrana, un altro strato di isolante e una paretina in cartongesso. Sarà un edificio in classe A con l’attico trasformato in giardino.

Una sfida architettonica per chi l’ha immaginata, una sfida per Il cantiere che, dall’idea, ha concretizzato il progetto e reso possibile questa avvenieristica installazione che farà parlare di sè. Una sfida vinta «grazie alla nostra abilità e per la grande esperienza delle maestranze, tutte persone esperte e molto capaci. E’ un’azienda industriale, certo, dove si combina il fattore produttivo con un’esperienza di artigianalità ad alto livello». Che è quella che si traduce nella realizzazione degli stampi, molto raffinati, concepiti e fabbricati nell’officina del Cantiere.

«Studi di architettura all’avanguardia ci chiedono consulenze nella realizzazione dei loro progetti. Si tratta quasi esclusivamente - ancora Cinzia Palazzetti - di studi stranieri, ed è un peccato che il nostro Paese sia fermo sotto questo profilo».

Prima di Parigi, Il cantiere ha lavorato per il museo di Lille, sempre in Francia, mentre la prossima sfida sarà ad Abou Dhabi, nella sede del Louvre degli Emirati Arabi. Mentre continua la collaborazione con le grandi firme dell’arredamento e dell’oggettistica come Toncelli, Fabbian, Azuly, Molteni, Glass, ecc. per la realizzazione di complementi ma anche di lavabi, vasche da bagno, ripiani per cucine, tavoli in... cemento.

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