Cisl apre lo sportello “Nuovi cittadini” dedicato agli stranieri

gemona

Tutto pronto per l’inaugurazione – l’8 settembre – dello sportello “Nuovi cittadini”, il punto multiservizi della Cisl territoriale, dedicato agli stranieri che vivono nel comprensorio dell’Alto Friuli.

Il servizio, che vede la collaborazione degli enti cislini Anolf, Caf e Inas, sarà aperto presso la sede sindacale di Gemona, in via Roma 148, sarà aperto su appuntamento.

Lo sportello, che si prefigge di diventare un punto di riferimento per i cittadini stranieri che si trovano in Italia per ragioni di studio, di lavoro o di turismo, garantirà supporto a chi ha bisogno di effettuare una serie di pratiche che sono fondamentali come, ad esempio, quelle relative al ricongiungimento familiare, ma anche alla cittadinanza, al permesso di soggiorno, ai test di italiano, ma verranno garantiti anche tutti i servizi di assistenza fiscale.

«Si tratta – spiega il coordinatore della Cisl Alto Friuli, Franco Colautti – di un’iniziativa volta a potenziare l’ampliamento dell’offerta dei servizi sul territorio, in un’ottica di inclusione e guardando alla mappa delle concrete necessità dei nostri comuni».

La percentuale dei residenti stranieri in Alto Friuli si assesta attorno al 4,6%, a fronte di una media regionale del 9%.

Tuttavia, in alcune realtà territoriali, come, ad esempio, a San Daniele e nei comuni limitrofi alla Zona Industriale di Osoppo, il dato è superiore e arriva all’ 8, quando non al 13%.

«È chiaro – prosegue Colautti – che ci troviamo di fronte ad una fotografia che va tenuta in considerazione e che come tale richiama alla necessità di servizi nuovi, che vadano a beneficio diretto degli stranieri, ma indirettamente anche alla comunità locale nel suo complesso, perché tali da favorire coesione ed inclusione e, dunque, potenzialmente anche nuove opportunità». —

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