Città di Palmanova, ecco i premiati al concorso dei record

Riconoscimenti alla media di Tavagnacco e al coro Venturini Altre 15 borse di studio ai più meritevoli. Iscritti 1.150 musicisti

PALMANOVA. Una settimana di emozioni in musica. Si è chiusa con successo, domenica sera, la sesta edizione del Concorso musicale internazionale Città di Palmanova. Per sette giorni 1.150 strumentisti, componenti di orchestre giovanili, coristi under 24 si sono susseguiti sul palco del teatro Modena.

L’evento è stato promosso dall’Accademia Città di Palmanova, dalla Scuola di musica di Bagnaria Arsa e da quella di Mossa, in collaborazione con i rispettivi comuni e con il patrocinio della Regione (nonché dei comuni di Grado e Aquileia). Due le sezioni del concorso: il Premio Palmanova Città Unesco, destinato alle scuole, e il Premio Lucia Ferigutti, riservato ai cori. Il primo è stato assegnato alla scuola secondaria di primo grado “E. Feruglio” di Tavagnacco, che ha trionfato con il miglior punteggio complessivo nella categoria riservata alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, secondarie di primo e secondo grado a indirizzo musicale. Il Premio corale Lucia Ferigutti, riservato al coro del Friuli Venezia Giulia che ha conseguito il punteggio migliore, è andato invece al Coro Fran Venturini di Domio. Quindici le borse di studio assegnate ai migliori partecipanti. Nella sezione solisti ha trionfato la giovanissima violinista inglese Paloma Bharucha, ma ottimi punteggi sono stati conseguiti anche dai pianisti Nenad Milosavljevic, Erin Bjelinski e Zuzanna Szczygiel. Nella sezione musica da camera i vincitori sono il Melausch Quintet e Whatsharp, mentre nella sezione orchestre e cori la vittoria è andata al Liceo Einstein di Piove di Sacco e alla scuola secondaria di primo grado “A. Barolini” di Vicenza. Nella sezione scuole di musica private e conservatori è stata assegnata una borsa di studio per il miglior punteggio totale al Conservatorio Tartini di Trieste. Tra le voci bianche si sono distinti il coro Otroski Pevski Zbor Osnovne Sole Smarie Pri Kopri e il Coro Fran Venturini di Domio, mentre nel settore dei cori giovanili eccellente è stato giudicato il coro Nuove Armonie di Abano Terme. Soddisfatti gli organizzatori sia per il livello qualitativo raggiunto dal concorso sia per la risposta del pubblico che sabato e domenica, in particolare, ha riempito di teatro Modena. «I numerosissimi musicisti iscritti al concorso – sottolineano Nicola Fiorino (presidente di Accademia Musicale), Annamaria Viciguerra (direzione artistica per il concorso strumentale) e Denis Monte (direzione artistica per il concorso corale) – non hanno scoraggiato le giurie, che sotto la sapiente direzione dei maestri Franco Poloni, Giorgio Lovato e Fabio Alberti hanno ascoltato e giudicato con equilibrata autorevolezza. Il concorso, ha visto spiccare moltissimi talenti, dall’Italia e da ben venti nazioni estere». La serata è stata presentata dalla giornalista Elisa Michellut.

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