Claudio Violino torna in campo e si candida come sindaco di Mereto

Ex leghista e assessore regionale all’agricoltura guiderà la lista Uniti per costruire. Con lui la giunta uscente. «Nato e cresciuto qui, giusto mettermi a disposizione»

MERETO DI TOMBA. Claudio Violino, ex assessore regionale della Lega Nord, si rimette in gioco in politica e si candida alla carica di sindaco di Mereto di Tomba, Comune in cui vive. Il gruppo di maggioranza della lista “Uniti per costruire”, «dopo un ampio percorso di coinvolgimento con la partecipazione di numerose persone del territorio e in particolare diversi giovani», ha individuato in Violino il candidato sindaco per la tornata elettorale del 26 maggio.



Residente a Tomba di Mereto, 59 anni, agronomo e ora insegnante all’Istituto professionale per l’agricoltura di Pozzuolo, già consigliere e assessore regionale, Violino ha al suo attivo una lunga militanza politica. A Trieste dal 1998 (presidente Antonione-Tondo), consigliere regionale della Lega Nord dal 2003 al 2008 (presidente Riccardo Illy), dal 2008 al 2013 assessore regionale all’agricoltura nella giunta guidata da Renzo Tondo. Dal 2013 al 2018 Violino è stato consigliere regionale, fino al 2015 nelle file della Lega e poi come capogruppo del Misto all’interno del consiglio regionale presieduto da Debora Seracchiani.

La scelta del candidato è stata condivisa innanzitutto da tutta la giunta uscente (conditio sine qua non posta dallo stesso Violino), che parteciperà al completo nella squadra del candidato, con l’obiettivo di proseguire il lavoro avviato nel corso dell’ultima legislatura.

«Ho accettato la richiesta degli attuali assessori Fabello, Mestroni, Bernardis e del sindaco D’Antoni – dichiara Violino – perché credo sia importante dare una mano a un gruppo che ha dimostrato di impegnarsi con dedizione e costanza al servizio della comunità di Mereto di Tomba. Sono nato e cresciuto in questo territorio e credo sia giusto mettermi disposizione e collaborare per perseguire gli obiettivi, anche ambiziosi, che il gruppo di “Uniti per costruire” si è posto. Sarà fondamentale la partecipazione di tutti, in particolare dei giovani, ai quali cercherò di dare tutto il mio supporto per far sì che siano loro a cimentarsi in primis nella gestione dei progetti e delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale».

 

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