Cocktail superalcolici alla sagra: multati

Sanzionati i volontari dell’Asd Prodolonese per la somministrazione di bevande con più di 21 gradi

SAN VITO. Multati i volontari della Asd Prodolonese per la somministrazione di alcolici con più di 21 gradi alla sagra di Prodolone, conclusasi ieri. Alcuni giorni fa la Guardia di finanza ha chiesto conto agli organizzatori (che tra l’altro gode anche del patrocinio di Comune e Pro San Vito) di quanto si stava vendendo in uno dei chioschi dedicato, oltre che all’attività di pizzeria, anche alla preparazione di cocktail, sia a “grado zero” sia alcolici.

Le fiamme gialle hanno constatato la somministrazione di alcolici con grado superiore ai 21 gradi, vietata nelle sagre dalla legge regionale 29 del 2005: la sanzione va dai 300 ai 3 mila euro. Negli ultimi giorni della sagra le bottiglie “proibite” sono state sostituite da quelle di cocktail già preparati o di altri alcolici, ma con meno di 21 gradi.

«È stato fatto il giusto controllo – afferma il presidente della Prodolonese, Alfredo Brun –. Gli organizzatori hanno mal interpretato una licenza, cadendo in errore ma in buonafede». In sostanza, gli organizzatori credevano bastasse una licenza della dogana per la vendita di alcol che è in loro possesso («Tra i pochi in regione»).

Episodio, quello della sanzione, che ha fatto il giro del paese ma che non ha scalfito la soddisfazione dei volontari per il successo della sagra: a parte una lieve flessione di presenze nelle domeniche, a causa del meteo incerto, ha registrato il pienone. I volontari a giorni torneranno alle consuete attività del resto dell’anno, quelle calcistiche dei ragazzi della Prodolonese ma anche quelle di manutenzione della mensa e del giardino attigui alla scuola della frazione.(a.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto