Codroipo, centro estivo comunale accanto a quello parrocchiale

CODROIPO. Si ampliano i servizi dei centri estivi organizzati dal Comune e delegati all’Asp “Daniele Moro” a completamento di quello promosso dalla parrocchia Santa Maria Maggiore. Dando così...
Di Viviana Zamarian

CODROIPO. Si ampliano i servizi dei centri estivi organizzati dal Comune e delegati all’Asp “Daniele Moro” a completamento di quello promosso dalla parrocchia Santa Maria Maggiore.

Dando così risposta alle famiglie che aveva necessità di affidare i loro figli anche nei pomeriggi di giugno.

A seguito degli accordi intercorsi tra l’assessore all’istruzione Ezio Bozzini, gli organizzatori del centro estivo parrocchiale e l’Asp, si sono dunque potenziate le attività. I volontari dell’associazione Anteas accompagneranno i bambini con un servizio pedibus che partirà dall’oratorio e giungerà fino alla sede di via Friuli (servizio sostituito con lo scuolabus comunale in caso di maltempo).

Sempre affiancati dagli educatori Asp, i bambini potranno effettuare il pasto e fermarsi nel pomeriggio, al prezzo di 27 euro a settimana (tariffa decisa dall’assemblea dei sindaci e uguale per tutti i Comuni dell’ambito).

A luglio il servizio sarà assicurato per tutto il giorno direttamente dall’Asp Moro nel tradizionale centro estivo di via IV Novembre, aperto dalle 7.45 alle 17 e, viste le positive sperimentazioni avviate lo scorso anno, lo stesso servizio sarà reso alle famiglie codroipesi fino al 14 agosto al prezzo di 50 euro settimanali.

Lasciate due settimane di “vacanza”, per i ragazzi sarà nuovamente disponibile “Ultima spiaggia” offerto dalla parrocchia di Codroipo, dal 31 agosto al 12 settembre, con attività di preparazione al rientro a scuola. Si è voluto così conciliare «le richieste e le necessità delle famiglie – spiega Bozzini – con le limitate disponibilità finanziarie attuali del Comune a copertura della differenza tra il costo del servizio e la quota versata dai genitori, ottenuto anche grazie alla disponibilità del personale Asp e di quello degli uffici comunali e del volontariato che nel Codroipese, ancora una volta, mette a disposizione tante energie».

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto