Codroipo, trovato senza vita in casa l’ex barista del Montgomery

Carlo Palma aveva 53 anni e viveva solo. Domenica scorsa la scoperta degli amici. Il medico legale: morte naturale. L’ultimo saluto mercoledì 6 in duomo

CODROIPO. Il capoluogo del Medio Friuli perde in modo prematuro e inaspettato una persona speciale per disponibilità e amabilità di carattere: Carlo Palma, 53 anni, dipendente della ditta Gino Fabello ed ex gestore del bar Montgomery, è deceduto per un malore in casa, dove abitava da solo.

Domenica pomeriggio, 3 marzo, gli amici hanno cercato di contattarlo perché erano d’accordo di andare a fare un giro, ma senza ricevere risposta. Qualcuno è andato alla sua abitazione, in via Pevaris: l’auto era parcheggiata e dall’interno il telefono squillava a vuoto. Intuendo che qualcosa di grave poteva essere accaduto, sono stati allertati i carabinieri ed è stata forzata la porta.

Carlo era adagiato come se dormisse, ma non dava segni di vita. Inutile la corsa del 118; al medico legale che lo ha visitato non è rimasto che constatare il decesso, che è risultato dovuto a cause naturali.

La salma è stata composta nella cella mortuaria dell’Asp Daniele Moro, in attesa dei funerali che saranno celebrati mercoledì 6, alle 11.30, in duomo. Martedì 5, alle 17.30, sempre in duomo, ci sarà il rosario.

Grandi l’incredulità e il dolore tra quanti lo apprezzavano e gli volevano bene: è descritto come una gran lavoratore, persona leale, simpatico e generoso. Prima di essere occupato nella ditta di onoranze funebri, aveva lavorato in un mobilificio a Pannellia in gioventù, poi alle dipendenze del marmista Valvasori di Zompicchia.

Dal 1994 al 2001 aveva gestito con l’amico Gianni il bar Montgomery. Uno, insomma, capace di fare di tutto con competenza, responsabilità, disponibilità; era stato volontario della Croce rossa per anni.

Per la Fabello un duro colpo: «Una colonna dell’azienda – così lo descrivono i colleghi e il titolare –: flessibile nei compiti, dalle pratiche d’ufficio all’operatività delle cerimonie. Affidabile, cordiale, presente. Un dramma senza alcuna avvisaglia, siamo profondamente addolorati».

Palma non accusava problemi di salute, non comunque tali da far presagire quanto successo. Pur frequentando la compagnia, svolgeva vita regolare e senza eccessi. Lascia nel dolore le sorelle Bruna e Adriana, altri parenti e tanti amici che non lo potranno dimenticare. —
 

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