Comandante dei vigili “a tempo” si cerca una soluzione definitiva

latisana
Nicola Salvato, a capo della polizia locale intercomunale “Riviera Bassa friulana” da due anni, passa il testimone a Matteo Cusan, attuale vicecomandante del distretto di polizia locale Veneto Est. Il 45enne Cusan, lignanese, rivestirà il ruolo di comandante temporaneamente (in scavalco), per circa un mese – eventualmente prorogabile. L’amministrazione comunale di Latisana, infatti, sta lavorando per individuare una persona che possa ricoprire l’incarico a tempo pieno. Inizialmente il Comune aveva previsto di scegliere il nuovo comandante tra i professionisti in servizio in regione ma, per ragioni legate alla necessità di sostituire il vertice della municipale in breve tempo e all’opportunità che si è presentata con Cusan, la giunta di Daniele Galizio ha optato per “pescare” nel vicino Veneto. Vicecomandante da dieci anni del distretto che comprende i comuni di San Michele al Tagliamento e Fossalta di Portogruaro, Cusan è anche il responsabile del nucleo di polizia giudiziaria. Il commissario, però, conosce già anche il Friuli: è stato vicecomandante della polizia intercomunale con Azzano Decimo capofila, responsabile della municipale di Marano e comandante a Castions di Strada.
Sul cambio al vertice della polizia locale circolano indiscrezioni su tensioni in giunta per la mancata riconferma di Salvato, indiscrezioni che Galizio smentisce. «Non c’è stata nessuna tensione. Salvato era stato assunto “in comando” (formula che si utilizza quando un Comune “presta” un dipendente a un altro comune) e l’istituto non prevede, dopo i due anni di durata massima, una proroga – spiega il sindaco –. Dopo questa assegnazione noi avremmo potuto solo assumerlo, ma concretamente non lo possiamo fare perché la sua posizione non è libera ma occupata da Eros Del Longo, che è in aspettativa». Il mandato di comando era stato assegnato due anni fa a Salvato, dipendente del Comune di Venezia, per sostituire Del Longo, dipendente a tempo indeterminato del Comune di Latisana nel quale – dal primo aprile 2019 – è in aspettativa (per tre anni, ma potrà anche ottenere una proroga) per l’incarico dirigenziale affidatogli a Udine, dove comanda la polizia locale.
«Riprendo ora servizio a Venezia – annuncia Salvato, che il sindaco ringrazia per il lavoro svolto –. Sono contento di andarci perché è come tornare a casa, anche se mi dispiace lasciare Latisana perché avrei voluto portare a termine i vari progetti avviati». —
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