Comincia il triduo ed è festa per 23 giubilei sacerdotali

La Chiesa udinese si appresta a vivere intensamente il triduo pasquale della Passione e Resurrezione del Signore, culmine spirituale di tutto l’anno liturgico. Nelle parrocchie dell’arcidiocesi sono previste solenni celebrazioni. Particolari appuntamenti saranno vissuti dall’arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato nella chiesa cattedrale a Udine. Oggi, Giovedì Santo, alle 9.30, importante appuntamento diocesano con la messa del Crisma, che chiude la Quaresima. Tutti i sacerdoti e i diaconi del clero diocesano si radunano attorno al presule per questa liturgia. Durante la celebrazione vengono benedetti l’Olio dei catecumeni e degli infermi e il Crisma: l’Olio viene utilizzato per accompagnare la preghiera che sostiene i catecumeni nel loro cammino di conversione; l’Olio degli infermi è usato nell’unzione dei malati quale forza dall’alto nell’ora della prova e della sofferenza; il Crisma è l’olio con il quale sono segnati i battezzati a significare la potenza dello Spirito che permea il credente. Questo riferimento allo Spirito fa sì che con il Crisma vengano unti anche i vescovi e i presbiteri nella loro ordinazione e le pareti della chiese e gli altari nella dedicazione.
Durante la messa saranno ricordati 23 giubilei sacerdotali. Precisamente questi: 75.mo di sacerdozio di don Alcide Piccoli; 65.mo di sacerdozio di mons. Vittorino Canciani, don Giovanni Deganis, don Onorato Lorenzon; 50.mo di sacerdozio di mons. Diego Causero, mons. Lucio Soravito De Franceschi, don Bruno Buzzulini, don Carlo Dorligh, mons. Franco Frilli, mons. Giannino Fuccaro, mons. Ariedo Iogna, don Elia Leita, don Aldo Lenarduzzi, don Corrado Marangone, don Gino Paolini, don Giuseppe Pellizzer, don Elio Romanutti, don Luciano Slobbe; 25.mo di sacerdozio di don Mariano Linossi, don Giuseppe Marano, mons. Sandro Piussi, don Emmanuel Runditse, don Maurizio Volpe.
L’arcivescovo Mazzocato celebrerà poi alle 19, sempre in cattedrale, la messa «in Cena Domini», aprendo il triduo pasquale.
Il momento liturgico centrale del Venerdì Santo sarà celebrato dall’arcivescovo alle 15 in Cattedrale, con la solenne adorazione della croce. Già alle 9, però, mons. Mazzocato celebrerà in duomo l’Ufficio delle letture e le Lodi assieme ai canonici della cattedrale, alle religiose consacrate e ai fedeli laici (preghiera che farà anche sabato). Alle 21 presiederà poi la Via Crucis devozionale cittadina, con partenza dalla cattedrale.
Sabato Santo, Mazzocato presiede la solenne Veglia pasquale in duomo alle 21. Anche quest’anno durante la veglia saranno celebrati in forma unitaria i sacramenti pasquali (battesimo, cresima ed eucaristia) per 10 “catecumeni adulti”. Domenica, giorno di Pasqua, mons. Mazzocato, prima di presiedere in cattedrale la messa solenne alle 10.30, si recherà nella Casa circondariale di Udine dove alle 9 celebrerà l’Eucarestia con i carcerati. Alle 17 presiederà infine la celebrazione dei Vespri solenni assieme a quanti, sacerdoti, religiosi e laici desiderano partecipare.
Ricordiamo inoltre che lunedì primo aprile l’arcivescovo, come l’anno scorso, si recherà presso il carcere di Tolmezzo dove alle 9 celebrerà la messa con i detenuti.
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