Commercio, Intimissimi al posto di Hermes

“Intimissimi” al posto di “Hermes”. Oggi, in via Cavour, al posto della boutique d’alta moda apre il negozio di intimo. In realtà, si tratta di un trasferimento indispensabile per far spazio al nuovo marchio “Falconeri” di filati naturali che, a fine giugno, troverà spazio in via Rialto 17, al posto di “Calzedonia” che, a sua volta, si sposterà in via Rialto 4 nel negozio lasciato libero da “Intimissimi”.
I tre marchi (Intimissimi, Calzedonia e Falconeri), assieme a “Tezenis”, fanno parte dello stesso gruppo che a Udine fa capo a Francesca Bovaconti. Ed è proprio la stessa Bovaconti a illustrare la rivoluzione che scatterà oggi in centro: «Abbiamo acquisito lo spazio che fino a qualche settimana fa era di “Hermes” perché abbiamo in programma di aprire un nuovo negozio di filati naturali, maglieria da uomo e da donna». E così oggi “Intimissimi” si sposta in via Cavour da via Rialto 4 dove, lunedì prossimo, si sposterà dal civico 17 della stessa via “Calzedonia” per far spazio, a fine giugno, a “Falconeri”. “Tezenis”, invece, resta nella galleria Bardelli.
I quattro brand propongono capi d’abbigliamento e intimo a prezzi medio bassi. Una filosofia premiante in periodo di crisi perché, come fa notare Bovaconti, «in questo momento, oltre a mantenere i clienti fidelizzati, stiamo lavorando bene con chi, in passato, poteva spendere di più». Da qui la decisione di investire a Udine anche se la situazione del centro storico è piuttosto faticosa perché risente del calo delle presenze. Questa la tesi della titolare di “Intimissimi, Tezenis, Calzedonia e Falconeri” convinta, come il resto dei commercianti, «che Udine sconti le scelte sulla viabilità e la carenza di parcheggi». Detto questo, però, Bovaconti riconosce che per restare sul mercato serve una buona dose di professionalità. «La crisi si sente - ammette -, ma relativamente. Noi crediamo nei nostri prodotti e nella politica dei prezzi medio bassi». E, ironia della sorte, “Intimissimi” apre nel negozio che fino a poco tempo fa ospitava la boutique più lussuosa della città e che proponeva capi unici a prezzi improponibili ai più. La famiglia Chiussi, che da decenni gestiva la boutique “Hermes”, non ha però affatto intenzione di abbandonare Udine visto che, a settembre, aprirà, nel salotto cittadino, un nuovo negozio di abbigliamento che si rivolgerà a un target di clientela alto.
Questo è solo l’ultimo spostamento dei negozi nel centro storico che, complice la crisi economica, sta assumendo una nuova fisionomia nella città che cambia. Da qui l’impegno dell’amministrazione comunale e delle categorie economiche a investire sul centro commerciale naturale.©RIPRODUZIONE RISERVATA
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